Visita culturale e naturalistica tra il Brolo, Santa Giulia e San Giorgio
Un percorso che illustra il recupero di una porzione del paesaggio agrario della pianura bergamasca, tra antichi e manufatti e nuove pratiche agricole.
Un percorso che illustra il recupero di una porzione del paesaggio agrario della pianura bergamasca, tra antichi e manufatti e nuove pratiche agricole. Un rinnovato utilizzo dei terreni ancora racchiusi dentro quello che un tempo fu un grande orto cintato da muri in pietra che hanno una grande storia da raccontare.
BASILICA DI SANTA GIULIA
L’antica basilica di Santa Giulia di Bonate Sotto, ora cappella cimiteriale, si erge maestosa in località Lesina, dove ritrovamenti di periodo neolitico e romano testimoniano insediamenti fin da tempi preistorici. Secondo la testimonianza di alcuni documenti, la costruzione risale alla prima metà del XII secolo. L’edificio è in stile romanico e la pianta basilicale, in origine, era costituita da tre navate con relative absidi e cinque campate.
CHIESA SAN GIORGIO
Edificata sulle fondamenta di più antiche chiese, dedicata sin dal 1068 a San Giorgio, l’attuale chiesa che vediamo oggi venne costruita dalla comunità di Bonate Sotto per adempiere a un voto fatto durante la terribile pestilenza dell’anno 1630, che uccise oltre la metà della popolazione del paese. Aperta al culto già nel 1630, viene consacrata solo un secolo dopo, nel 1740.
Ritrovo 15 minuti prima dell'inizio della visita.
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