«Perparim era un padre buono e generoso»
MARTINENGO. Una famiglia distrutta quella del 57enne morto sul lavoro nel Piacentino: «Sempre sorridente».
MARTINENGO. Una famiglia distrutta quella del 57enne morto sul lavoro nel Piacentino: «Sempre sorridente».
CIVIDATE AL PIANO. I carabinieri lunedì sono intervenuti alla stazione per un tunisino aggredito: nel bosco arrestato 25enne.
I carabinieri hanno fermato un marocchino di 25 anni trovato in possesso di eroina e hashish.
MARTINENGO. L’uomo era nello spogliatoio dell’azienda agricola che confezione insalate quando si è sentito male intorno alle 6 di venerdì 22 marzo. Subito soccorso dai colleghi poi trasportato in Eliambulanza a Brescia.
TREVIGLIO. Operazione di prevenzione dei carabinieri fra sabato e lunedì, in centro e stazioni. Oggi il vertice in prefettura
LA STORIA. «Ora che posso, ho deciso di donare 500 euro». Per lui è normale, ma in municipio ha spiazzato tutti.
Prende il via sabato 2 marzo la rassegna che permetterà di svelare i risultati di importanti ricerche che chiariranno ancor più il passato glorioso del convento, guidato dal 1868 dai padri della Congregazione della Sacra Famiglia. Un percorso che anticipa l’uscita di una pubblicazione interamente dedicata alla bellezza di questo luogo
LA STORIA. Oggi la Giornata mondiale sulla sindrome. Niccolò Festini, 25 anni, di Romano: «Con la diagnosi ho avuto risposte alle mie ansie. La fede mi ha aiutato». A Milano studia come sviluppatore di software.
L’incidente si è verificato in via Villanuova verso le 7.20 di mercoledì 14 febbraio.L’operaio di 69 anni si è sentito male prima di cadere.
L’incendio si è sviluppato nella notte tra mercoledì 7 e giovedì 8 febbraio su un’auto in sosta. Nessun ferito.
I carabinieri di Martinengo dopo un caso avvenuto negli scorsi giorni hanno pattugliato l’edificio sorprendendo i ragazzi all’interno della scuola.
IL FUNERALE. Celebrato a Brusaporto nella mattinata di venerdì 2 febbraio: tante persone hanno voluto far sentire la vicinanza alla famiglia colpita dalla tragedia. Con gli zii paterni anche la figlia di 5 anni del 55enne ucciso dalla moglie.
IL DELITTO. I funerali dell’imprenditore assassinato dalla moglie saranno celebrati a Brusaporto, paese d’origine.
IL LUTTO. L’ultimo saluto a Brusaporto venerdì 2 febbraio alle 10. La moglie resta ricoverata in Psichiatria: oltre 20 coltellate inferte al 56enne che tentò di difendersi.
IL DRAMMA. Caryl Menghetti, che giovedì ha accoltellato il marito Diego Rota nella loro villetta, è nel reparto di Psichiatria del «Papa Giovanni». Non è stata interrogata perché è sottoposta a una terapia e si è ritenuto che la lucidità non fosse garantita, sarà sentita quando le sue condizioni saranno valutate idonee per sostenere un interrogatorio.
IL FENOMENO. Da gennaio 2023 sono nove gli omicidi maturati in ambito familiare e in quasi tutti emergono tra le cause la malattia psichica e la dipendenza da droga.