C’è soltanto una cosa sempre giusta ed è la pace
LA RIFLESSIONE. Un giorno alla parola «guerra» nel dizionario della lingua italiana avremo aggiunto (antiq.) «antiquato» come si fa per i termini non più in uso da tanto tempo.
LA RIFLESSIONE. Un giorno alla parola «guerra» nel dizionario della lingua italiana avremo aggiunto (antiq.) «antiquato» come si fa per i termini non più in uso da tanto tempo.
COPPA DEL MONDO. Conclusa la tappa di Montafon, la Coppa del Mondo di SnowboardCross guarda all’atto conclusivo della stagione che si concluderà nella canadese Mt. St. Anne con le ultime due prove di sabato 23 e domenica 24 marzo, precedute dal turno di qualificazione di venerdì 22.
MONDO. Altre due raffinerie sono state colpite nel weekend e alcuni droni hanno paralizzato nella notte tra sabato e domenica tre aeroporti moscoviti. Queste le notizie più rilevanti sul fronte russo. Nella «migliore democrazia» del mondo, secondo la definizione del portavoce del Cremlino, le presidenziali sono state la formalità che tutti si attendevano e la popolazione, invitata a votare per «…
POLITICA. Come al solito, a urne aperte, nonostante i tremori e le illusioni della vigilia, si sono scoperti sorprendentemente (?) tutti felici e contenti, vincitori e vinti. I vincitori doppiamente: per lo scampato pericolo e per la buona prova del loro candidato.
IL VOTO. Nessuna interferenza esterna, nessuna intrusione interna. Nulla deve turbare la corsa in solitario del «leader nazionale» verso il quinto mandato.
L’ANALISI. A livello geopolitico viviamo un momento paradossale, nella sua orrenda realtà. Da un lato siamo tornati ai conflitti del Novecento, come in Ucraina, con tanto di trincee e carrarmati. Dall’altra si combattono guerre virtuali con armi finanziarie, elettroniche o digitali, su prime linee presenti solo nel cyberspazio.
MONDO. Prepariamoci a giornate di altissima tensione ad Est, le cui avvisaglie si sono avute ieri con l’attacco a Volodymyr Zelensky, e con l’appello di Yulia Navalnaya ai russi a protestare.
IN PORTOGALLO. In Rete i video e le immagini di uno scontro che si è verificato fuori da un hotel a Lisbona dove si trovavano alcuni tifosi del Glasgow.
MONDO. Oggi il discorso di Putin alla nazione prima delle presidenziali di metà marzo; domani i funerali del suo maggiore oppositore, Aleksej Navalny, in un quartiere dormitorio dell’enorme periferia di Mosca con il pericolo di scontri tra truppe anti-sommossa e dimostranti.
MONDO. La Borsa giapponese non è mai stata così forte. L’indice Nikkei ha superato i 39.000 punti, battendo così il record di 38.915 segnato nell’ormai lontano 29 dicembre del 1989.
IL COMMENTO. All’alba del 24 febbraio 2022, battaglioni ed elicotteri russi avviavano l’invasione su larga scala dell’Ucraina. Su scala minore era iniziata nel 2014. In questi giorni il popolo aggredito ha ricordato un’altra ricorrenza: quello che non pochi in Occidente chiamano «colpo di Stato di piazza Maidan eterodiretto dagli Usa», per gli gli ucraini fu invece la «rivoluzione della dignità».
MONDO. Purtroppo è finita come in tanti temevano: Aleksej Navalny è deceduto in carcere. La sua battaglia disperata contro il potere l’ha portato ad una tragica e inevitabile conclusione.
MONDO. Bisogna ormai prenderne atto: non si può più rimandare la Difesa comune europea (Ced).
MONDO. Grande è la confusione sotto il cielo, diceva Mao Tse Tung, che di confusione si intendeva. Chissà che cosa direbbe se potesse vedere quel che vediamo noi.
MONDO. Il caso di Ilaria Salis, l’attivista dei Centri sociali sotto processo in Ungheria con l’accusa di aver assalito gruppi neonazisti e la cui detenzione in catene ha scandalizzato mezza Europa, sta creando anche un caso politico italiano.
E due. Donald Trump vince largamente (nello Iowa aveva stravinto) anche le primarie repubblicane nel New Hampshire, si appresta a conquistare il Nevada, dove correrà da solo, e con ogni probabilità a vincere nella Carolina del Sud, dove pure Nikki Haley, l’unica rivale rimasta a contendergli la nomination, fu la prima donna governatrice dello Stato dal 2011 al 2017.