Chiamati per una rapina, trovano spacciatore nel bosco
CIVIDATE AL PIANO. I carabinieri lunedì sono intervenuti alla stazione per un tunisino aggredito: nel bosco arrestato 25enne.
CIVIDATE AL PIANO. I carabinieri lunedì sono intervenuti alla stazione per un tunisino aggredito: nel bosco arrestato 25enne.
Prende il via sabato 2 marzo la rassegna che permetterà di svelare i risultati di importanti ricerche che chiariranno ancor più il passato glorioso del convento, guidato dal 1868 dai padri della Congregazione della Sacra Famiglia. Un percorso che anticipa l’uscita di una pubblicazione interamente dedicata alla bellezza di questo luogo
LA STORIA. Oggi la Giornata mondiale sulla sindrome. Niccolò Festini, 25 anni, di Romano: «Con la diagnosi ho avuto risposte alle mie ansie. La fede mi ha aiutato». A Milano studia come sviluppatore di software.
L’incidente si è verificato in via Villanuova verso le 7.20 di mercoledì 14 febbraio.L’operaio di 69 anni si è sentito male prima di cadere.
L’incendio si è sviluppato nella notte tra mercoledì 7 e giovedì 8 febbraio su un’auto in sosta. Nessun ferito.
I carabinieri di Martinengo dopo un caso avvenuto negli scorsi giorni hanno pattugliato l’edificio sorprendendo i ragazzi all’interno della scuola.
IL FUNERALE. Celebrato a Brusaporto nella mattinata di venerdì 2 febbraio: tante persone hanno voluto far sentire la vicinanza alla famiglia colpita dalla tragedia. Con gli zii paterni anche la figlia di 5 anni del 55enne ucciso dalla moglie.
IL DELITTO. I funerali dell’imprenditore assassinato dalla moglie saranno celebrati a Brusaporto, paese d’origine.
IL LUTTO. L’ultimo saluto a Brusaporto venerdì 2 febbraio alle 10. La moglie resta ricoverata in Psichiatria: oltre 20 coltellate inferte al 56enne che tentò di difendersi.
IL DRAMMA. Caryl Menghetti, che giovedì ha accoltellato il marito Diego Rota nella loro villetta, è nel reparto di Psichiatria del «Papa Giovanni». Non è stata interrogata perché è sottoposta a una terapia e si è ritenuto che la lucidità non fosse garantita, sarà sentita quando le sue condizioni saranno valutate idonee per sostenere un interrogatorio.
IL FENOMENO. Da gennaio 2023 sono nove gli omicidi maturati in ambito familiare e in quasi tutti emergono tra le cause la malattia psichica e la dipendenza da droga.
Con l’interrogatorio davanti al gip, in programma lunedì 29 gennaio a Bergamo nel carcere di via Gleno dove da venerdì è rinchiusa, Caryl Menghetti potrà fornire la propria versione dei fatti in merito all’uccisione del marito Diego Rota, assassinato con numerose coltellate nella tarda serata di giovedì nella loro villetta di Martinengo.
LA TRAGEDIA. I genitori di Caryl Menghetti chiusi nel dolore accudiscono la nipotina di 5 anni. Lunedì la donna comparirà davanti al gip per la convalida, martedì l’autopsia su Diego Rota.
IL RACCONTO. Angelo Rota, fratello della vittima: «Non sapevamo nulla dei problemi esistenziali di mia cognata, se non quelli legati al lavoro».
LA STORIA. Salvava le foto nel «Cloud» del telefono che aveva rubato più di un anno fa. Non rendendosi conto che, in questo modo, stava fornendo alle forze dell’ordine informazioni utili a risalire alla sua identità.
LA TRAGEDIA. La vittima è Diego Rota. In carcere la moglie Caryl Menghetti. Alla mattina crisi in ospedale, tra allucinazioni e frasi deliranti. Poi l’omicidio in casa.