BancaAideXa

Bergamo, imprese a rischio illiquidità
La risposta arriva dall’open banking

Nel 2020 il numero dei finanziamenti richiesti dalle aziende bergamasche è aumentato di oltre il 30% rispetto al 2019. Da Banca AideXa più liquidità immediata con il finanziamento istantaneo

Il Covid-19 ha ridotto sensibilmente il fatturato delle piccole imprese, soprattutto quelle che operano nei servizi. A seguito della pandemia, in Lombardia oltre il 20% delle imprese dei settori non essenziali è risultato a rischio di illiquidità, una quota lievemente inferiore a quella media nazionale (21,5%). Inoltre, dai dati elaborati dall’Osservatorio Innovazione Digitale nelle Pmi del Politecnico di Milano, emerge che in Lombardia 64 mila piccole e medie imprese, pari al 33% del totale, hanno attivato un nuovo debito bancario, mentre il 24% ha fatto ricorso alle attività liquide presenti in bilancio.

Nel 2020 nella provincia di Bergamo la richiesta di finanziamenti da parte delle imprese è aumentata del 30,7% rispetto all’anno precedente (in Italia le richieste sono incrementate del 24,5%, in Lombardia del +15,6%). Una richiesta che è specchio del sistema imprenditoriale del territorio, composto prevalentemente da piccole e medie imprese: in provincia di Bergamo, infatti, su 83.791 imprese attive (in cui operano 398.630 addetti) il 38,5% è costituito da Pmi (fra i 10 e i 249 addetti), mentre le imprese con più di 250 addetti costituiscono, solo lo 0,1% del totale provinciale (fonte: Camera di Commercio Bergamo).

Secondo i dati elaborati da Banca AideXa, più di 20.000 imprese bergamasche sono attive nel settore delle costruzioni che nel 2020 ha registrato un aumento di 1.249 addetti rispetto al 2019, in controtendenza rispetto agli altri settori. Infatti, nel 2020 si è registrato nel complesso un calo di circa 3.000 addetti sul territorio provinciale.
Soprattutto grazie al Superbonus 110%, recentemente confermato, questo settore si è scoperto più dinamico rispetto ad altri, ma proprio per questa ragione ha bisogno di liquidità immediata per far partire i cantieri, operazione che spesso viene ostacolata o rallentata dalla mancanza di capitali necessari per assumendo subito la manodopera o comprare le materie prime.

«X Instant», il finanziamento istantaneo
In risposta a questo fabbisogno creditizio, Banca AideXa, promossa da Roberto Nicastro e Federico Sforza, ha creato il servizio di finanziamento istantaneo «X Instant», rivolto specificamente a piccole imprese e partite Iva, sfruttando le opportunità offerte dall’open banking e dall’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale. 
«X Instant» è uno strumento che fa risparmiare tempo e che offre a chi fa impresa la liquidità di cui ha bisogno per avviare i processi e ripartire. È un prestito a breve termine con durata 12 mesi, rivolto a ditte individuali, società di persone e capitali con fatturato compreso tra i 100.000 e i 10 milioni di euro, destinato a coprire qualsiasi esigenza finanziaria. L’importo minimo del finanziamento è di 10.000 euro, mentre quello massimo è pari a 100.000 Euro. L’innovazione più grande per l’imprenditore è quella di scoprire, in soli 20 minuti, se il finanziamento è stato accordato e, se confermato, ricevere l’accredito sul conto corrente in 48 ore.

«X Instant è stato concepito proprio per soddisfare i bisogni di imprenditori e imprenditrici come quelli bergamaschi - ha spiegato Federico Sforza, CEO di Banca AideXa -. Sappiamo che il tempo è un discrimine fondamentale per chi fa impresa perché oggi, come mai prima d’ora, la velocità è la chiave per contenere la crisi e rilanciarsi. Il finanziamento X Instant è un booster per le imprese, perché permette loro di essere più veloci e quindi competitive. Grazie alla tecnologia e all’innovazione introdotta dall’open banking, abbiamo creato uno strumento finanziario semplice e immediato che aiuta chi fa impresa a essere più resilienti».

Come ottenere il prestito     
Per ottenere il prestito, alle Pmi e le Partite Iva è richiesto solo di collegarsi al sito www.aidexa.it, comunicare i dati societari e il nome delle banche con cui già lavorano. Niente pratiche burocratiche e documenti specifici da allegare: a reperire tutto il necessario ci pensa direttamente Banca AideXa, che gestisce le pratiche burocratiche a livello digitale. Una volta effettuate le dovute verifiche con la massima rapidità grazie all’intelligenza artificiale e ai software di ultima generazione, la Fintech eroga il finanziamento senza richiedere alcuna garanzia extra.

L’open banking e la normativa PSD2 danno la possibilità alle imprese di condividere i propri dati finanziari a soggetti terzi per erogare servizi più efficienti, creando di fatto una situazione di concorrenza all’interno del sistema creditizio, a beneficio dell’imprenditore. Il processo di democratizzazione del dato, grazie all’open banking, consente all’impresa di condividere liberamente le proprie transazioni bancarie con partner finanziari e, per esempio, di ottenere un finanziamento istantaneo senza dover preparare numerosi documenti tipici di una richiesta di affidamento.

La liquidità come driver per lo sviluppo
Le piccole imprese e le partite Iva sono le realtà che solitamente hanno più difficoltà ad accedere al credito, soprattutto in un periodo di difficoltà come quello attuale. Riuscire ad ottenere un finanziamento in tempi così rapidi consente agli imprenditori di far partire subito i propri progetti, come acquisire un macchinario di produzione, assumere manodopera o acquistare materie prime.

«Le imprese continuano a rivolgersi alle banche per avere liquidità, per ottenere i prestiti necessari per effettuare investimenti o per gestire le attività correnti - ha dichiarato Alvise Biffi, Presidente PMI Confindustria Lombardia -. Tuttavia, il sistema creditizio generale e un’eccessiva burocrazia faticano a dare risposte veloci e immediate. Pertanto le nuove prospettive aperte dall’open banking e i nuovi servizi offerti dalle fintech rappresentano un’opportunità straordinaria per le imprese, soprattutto quelle di piccole dimensioni. Questo genere di imprese spesso non ha una conoscenza adeguata dei nuovi strumenti e servizi messi a loro disposizione. La sfida vera per le fintech sarà creare maggior cultura e consapevolezza su queste nuove opportunità e conquistare la fiducia del cliente, operando in assoluta trasparenza e offrendo servizi semplici da utilizzare».

Per informazioni: www.aidexa.it