Bergamo e-bike friendly con il servizio «bici di cortesia»

Bilancio positivo per l’universo delle due ruote secondo Legambiente e Confartigianato grazie soprattutto ai mezzi a pedalata assistita.

Bergamo è sempre più una città orientata alla promozione di una mobilità sostenibile. È quanto emerge dal report 2019 di Legambiente dedicato alle Città a Emissioni Zero, che sottolinea come il 19% degli spostamenti nel capoluogo orobico siano effettuati con zero emissioni e con una accessibilità a modalità di trasporto non inquinanti del 30%.

Numeri che vanno a sommarsi al 1° rapporto Legambiente del 2017 sull’economia della bici in Italia e sulla ciclabilità nelle città, da cui emerge come 30 abbonati ogni 1000 abitanti usufruiscono quotidianamente dei servizi di bike sharing a Bergamo.

Una realtà inaugurata con l’introduzione di La BiGi, il servizio di bike sharing del comune e Atb attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e che lo scorso 17 maggio ha compiuto i suoi primi dieci anni di attività. Dal novembre 2017 Bergamo è inoltre diventata la quarta città italiana ad adottare MoBike, il sistema di bike sharing a flusso libero.

Insieme ai servizi dunque aumenta il numero dei beneficiari che scelgono le due ruote come mezzo principale per il tragitto casa-lavoro o nel tempo libero, accanto all'utilizzo dell'auto privata.
Una soluzione silenziosa, leggera e cool che piace e porta un valore aggiunto alla produzione artigianale italiana: se sul fronte interno del mercato le bici tradizionali vedono un parziale ribasso, cresce sensibilmente il settore delle e-bike. Già l'anno scorso il dato era a doppia cifra, la crescita quest'anno è del 16,8%, con 173.000 pezzi venduti.
Segno più – anche grazie ai dazi antidumping Ue sul prodotto – per la produzione di bici elettriche nel nostro Paese. L'incremento rispetto al 2017 è del 290%, con 102 mila pezzi venduti, e l'export di e-bike va oltre il 300%, per un valore di 42 milioni di euro.

Certo, la strada da fare è lunga, ma il riscontro per Bergamo è positivo, accompagnato da un progressivo arricchimento della rete ciclabile in città e provincia. Ben 48,3 km di piste ciclabili nel capoluogo, con una densità di 120 km ogni 100 km2 secondo il Rapporto Artibici 2019 a cura di Confartigianato. Numeri che superano nettamente la media nazionale che si assesta attorno ai 23,3 km di piste ciclabili ogni 100 km2.

Positivo anche il bilancio degli eventi dedicati alle due ruote. A partire da BikeUp, primo festival internazionale sulle e-bike che per tre giorni a marzo ha portato sul Sentierone 30 mila visitatori e appassionati: il focus di enti e aziende punta sempre più sul ciclismo e in particolare sulla sfera delle bici elettriche.

Ultima fra tutte, l’iniziativa Courteasy by Sarco, il nuovo servizio offerto dalle concessionarie Sarco di Curno, Seriate e Treviglio che mette a disposizione dei clienti il noleggio a uso gratuito di 10 city bike con pedalata assistita durante le fasi di revisione, tagliando o riparazione della propria autovettura.

Courteasy By Sarco

«Il servizio è attivo dalle 8 alle 18 ed è completamente gratuito: firmando un modulo il cliente ha la possibilità di usare la bicicletta per una giornata, mezza giornata o poche ore e viene rifornito di caschetto e di tutte le informazioni per usare l’e-bike – spiega Daniela Arrigoni, responsabile Marketing e Relazione Clienti di Sarco – si tratta di un’iniziativa originale Sarco destinata a diventare un servizio costantemente offerto, orientata a promuovere una mobilità sostenibile verso il futuro».

L'idea della «bici di cortesia» conferma così la collaborazione con il gruppo EbikeMe, che fornisce le e-bike e dedica ai clienti di Sarco un’offerta promozionale a loro riservata sull’acquisto di una bicicletta con pedalata assistita.
Una società di noleggio che già nel 2018 aveva aderito ad un progetto Seesab, mettendo a disposizione dieci bici elettriche da usare per andare al lavoro o per il tempo libero.

Contenuto sponsorizzato da Sarco

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