Ecoincentivi confermati per due anni
Acquistare un’auto elettrica conviene

Raccolta differenziata, riduzione dell’uso di plastica, alimentazione a km zero: sono tante le azioni che si possono mettere in campo per ridurre l’inquinamento e adottare stili di vita più sostenibili. I cambiamenti climatici ci ricordano ogni giorno che bisogna agire in fretta per arginare e modificare una situazione che è sempre più seria. Un passo che sicuramente porta ancora più avanti lungo il percorso virtuoso dell’ecosostenibilità è l’acquisto di un’auto elettrica.

Con gli ecoincentivi, acquistare un’auto elettrica conviene

Rispetto ai primi modelli, attualmente molte auto elettriche hanno raggiunto costi simili a quelli delle auto ad alimentazione a benzina. Anche la ricarica non è dispendiosa: quella attraverso le colonnine pubbliche si paga con un abbonamento, dal costo fisso medio di 25 euro al mese, con ricariche illimitate.

Grazie poi agli ecoincentivi, da poco confermati fino al termine del 2021, è previsto un bonus per l’acquisto di auto elettriche pari a 6.000 € in caso di rottamazione di un’auto Euro 1, 2, 3 e 4, e a 4.000€ senza rottamazione. 

L’acquisto di un’auto elettrica è quindi una scelta vantaggiosa dal punto di vista economico e, al tempo stesso, positiva per l’ambiente. In Italia, la più venduta è Renault Zoe, presente sul mercato da circa 10 anni e giunta ora alla terza generazione, più performante che mai.

False credenze: l’auto elettrica va ricaricata ogni giorno

I dubbi sull’auto elettrica riguardano molto spesso l’autonomia: si teme che non riesca a sostenere tragitti di medio-lungo termine, o che vada messa sotto carica ogni sera, preferendo quindi optare per modelli ibridi o addirittura per i classici a benzina.

In realtà, ormai le auto elettriche hanno raggiunto notevoli livelli di autonomia: Renault Zoe garantisce ben 395 km di autonomia con un’unica ricarica.

Il risultato è stato possibile grazie a una centralina dedicata alla ricarica in corrente continua, che integra la ricarica a corrente alternata.

Dove si possono ricaricare le auto elettriche?

Un altro dubbio di chi vorrebbe acquistare l’auto elettrica riguarda la presenza di colonnine pubbliche di ricarica. Attualmente, in Italia ci sono circa 8.300 stazioni di ricarica, diffuse nei punti di interesse come centri commerciali, supermercati, cinema, oppure lungo le strade urbane e i parcheggi pubblici, sulle strade extraurbane e, in futuro, anche sulle autostrade, fino ad arrivare a 10.000 sul territorio nazionale entro fine anno e a 28.000 entro il 2022.

Ma, se proprio non vi fidate, considerate che Renault Zoe è compatibile con tutte le stazioni di ricarica ed è l’unica a proporre la ricarica a corrente alternata fino a 22 KW e la ricarica rapida a corrente continua fino a 50 KW: si ricarica così più facilmente sulle colonnine a corrente alternata, che rappresentano l’80% delle colonnine totali.

Prossimi eventi a Bergamo per conoscere le auto elettriche

Per chi fosse interessato ad avere più informazioni sulle auto elettriche e a vederle da vicino, il 30 novembre il concessionario Renault Oberti organizza un evento dedicato ai veicoli elettrici, con la possibilità di provare i diversi modelli (Zoe, Twizy e Kangoo ZE).

Un tecnico sarà disponibile per fornire tutte le informazioni sulle colonnine di ricarica e la ricarica domestica: l’appuntamento è dalle 10 in poi.