Denunciato 78 volte in due anni

L’ultima volta lo hanno denunciato mercoledì sera i Baschi Verdi della Guardia di Finanza. È stata la settantottesima denuncia in due anni, sempre per lo stesso motivo: un trentaseienne, tossicodipendente e pluripregiudicato di Sovere, non rispetta un divieto di dimora a Bergamo emesso nei suoi confronti dal questore.L’uomo, di fatto senza fissa dimora, gironzola liberamente in centro e, di quando in quando, incappa nei controlli delle forze dell’ordine: ogni volta la polizia, Carabinieri o Finanza scoprono a suo carico il provvedimento e, così, sono costretti a denunciarlo a piede libero. Lui sembra non curarsene affatto dato che rimedia una denuncia più o meno ogni dieci giorni. Oltretutto il verde è decisamente il suo colore sfortunato: ventiquattro delle settantotto denunce collezionate dal trentaseienne di Sovere sono opera dei Baschi Verdi. L’ultima è scattata alle 18 di mercoledì sera. Il tossicodipendente si trovava dalle parti di piazzale Marconi, proprio mentre i finanzieri erano impegnati in uno dei consueti servizi di controllo del territorio. Per l’ennesima volta è stato fermato e, verificatala sua identità, il suo personalissimo e poco invidiato record di denunce è salito a quota settantotto. Unica consolazione, insieme a lui è stato denunciato a piede libero per lo stesso motivo anche un compagno di sventura: si tratta di un trentacinquenne di origine torinese, incappato con l’amico di Sovere nei controlli della Guardia di Finanza. Anche lui aveva ricevuto dalla Questura il divieto di dimora in città. Il fatto è che il provvedimento nei suoi confronti è scattato soltanto dieci giorni fa, ma quella di mercoledì sera per lui è già la terza denuncia accumulata. Di questo passo, potrebbe insidiare il primato del collega «anziano». Quando si dice: l’allievo supera il maestro.

(1/10/2004)

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