Dopopartita: feriti venti agenti, due arresti

Dopopartita: feritiventi agenti, due arrestiI teppisti hanno danneggiato diverse auto, furgoni della polizia e hanno demolito le vetrine di alcuni negozi

È finita tra i lanci di pietre e i fumi dei lacrimogeni. Sono durati un’ora e mezzo gli scontri del dopopartita tra le forze dell’ordine e i teppisti.

«Siamo stati attaccati – afferma il questore Giuseppe Arcodia Burriolo – da tutta la Curva Nord. Non era mai accaduto che, appena finita la gara, la Curva si svuotasse di colpo per attaccarci sul piazzale con i sassi. Saranno stati in cinquemila».

Il bilancio per le forze dell’ordine è di venti feriti: 17 poliziotti (tra loro il vicequestore vicario Tommaso Conti, colpito dalle sassate alle gambe e al torace, un funzionario del reparto mobile e un operatore della polizia scientifica) e tre carabinieri.

Le forze dell’ordine sono riuscite ad arrestare due teppisti, mentre altri due giovani di età inferiore a 14 anni sono stati rilasciati perché non imputabili. I teppisti hanno danneggiato diverse auto, furgoni della polizia e hanno demolito le vetrine di alcuni negozi.

(03/06/03)

Su L’Eco di Bergamo del 3 giungo 2003

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