Stop ai videofonini in cabina elettorale

Stop ai videofonini in cabina elettorale Per evitare il rischio di voto di scambio niente videofonini nelle cabine elettorali. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno, Giuliano Amato.

«Abbiamo approvato – ha spiegato Amato ieri dopo il Consiglio dei ministri – un decreto legge che copre l’unico buco esistente nella disciplina dei brogli elettorali. Da tempo – ha sottolineato – c’è un reato di voto di scambio che si consuma attraverso la prova fornita all’esterno del voto che ho dato e ciò mi fa avere un compenso. Le tecnologie hanno aggiornato le modalità attraverso le quali si fornisce la prova del voto. La modalità più sospetta nelle ultime elezioni è entrare in cabina con telefonino con macchina fotografica, scattare la foto ed esibirla in seguito».

Per evitare questo rischio, ha osservato il ministro, «abbiamo deciso di vietare l’ingresso in cabina con telefonino o macchina fotografica: se uno ce l’ha, lo deve depositare in un cestino apposito».

(02/04/2008)

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