Altra neve sui nostri monti Aperti tutti gli impianti di sci

La neve ha fatto una significativa comparsa anche alle basse quote della Valle Brembana, fin quasi a Botta di Sedrina, con uno spessore di neve fresca di una ventina di centimetri attorno ai 1000 metri. Nessun problema, comunque, per la viabilità del fondovalle, mentre qualche problema c’è stato nel primo pomeriggio sulle strade da Cassiglio a Valtorta/Ornica e da Branzi verso Carona e Foppolo. La ghiaia e la sabbia sparse in abbondanza sulle carreggiate e il passaggio degli spazzaneve hanno però riportato ben presto la situazione viaria alla normalità. Ovviamente in caso di gelata notturna si dovrà fare attenzione a percorrere tutte le strade di valle. Tutti gli impianti di risalita del comprensorio dell’Alta Valle Brembana e della Valserina sono aperti. In perfette condizioni di innevamento anche le piste di sci nordico.

Dopo il pienone nel giorno di capodanno, pochi sciatori si sono avventurati oggi sulle piste della Valle Seriana e della Val di Scalve, a causa della nevicata e della nebbia che ha avvolto le montagne, soprattutto alle quote più elevate. Si calcola siano caduti circa 10 cm di neve fresca sui 1200 metri e uno strato maggiore nelle zone più elevate. Agibili tutti i tracciati di fondo: a Bondione, agli Spiazzi di Gromo, a Schilpario e alla Montagnina della Val Gandino. A Colere, dove lo strato di neve misura 3 metri al culmine degli impianti, da oggi si scia dai 2250 metri del Ferrantino ai 1050 del paese. Aperte tutte le piste di Presolana e Monte Pora, mentre agli Spiazzi di Gromo la pista Pagherolo è chiusa precauzionalmente per pericolo valanghe. A Lizzola, infine, è stata riaperta la pista Agonistica.

Resta marcato il pericolo valanghe su tutto l’arco delle Orobie ( 3 su una scala fino a 5). Di conseguenza il Soccorso alpino della VI delegazione Orobica consiglia vivamente gli sciatori di non praticare il fuoripista e anche agli scialpinisti di non avventurarsi lungo itinerari che, pur essendo abitualmente considerati poco pericolosi, attualmente lo sono e per il forte carico di neve instabile presente alle alte quote. In Valle Seriana valanghe di una certa consistenza sono cadute lungo tutti i canaloni che scendono dalle montagne che circondano Valbondione e Valgoglio.

(02/01/04)

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