Contraffazione, fenomeno in crescita
E la Finanza sequestra abiti e dvd

Oltre 24mila capi di abbigliamento e accessori, 950 articoli di profumeria e quasi 174mila tra cd e dvd contraffatti: sono alcuni tra i materiali sequestrati dalla Guardia di Finanza di Bergamo in 70 interventi tra il 2007 e il 2008 nell’ambito della lotta alla contraffazione, un fenomeno con un giro d’affari a livello nazionale che oscilla tra i tre miliardi e mezzo e i sette miliardi di euro all’anno. Codacons, intanto, ha presentato il marchio «Contraffazione? No, grazie», simbolo di un progetto finanziato dalla Regione Lombardia e al quale aderiscono numerosi enti ed associazioni del settore tessile, alimentare e musicale. L’iniziativa vuole promuovere la sensibilizzazione sul fenomeno.Tra i settori più colpiti dai casi di contraffazione c’è quello dell’abbigliamento, in cui si registrano in media il 60% dei casi di contraffazione. Ma, come emerge anche dai risultati dell’attività della Finanza, la pirateria colpisce anche l’alimentazione, l’industria della musica e quella dei giocattoli. Legati al fenomeno della contraffazione ci sono poi problemi che riguardano non solo la tutela dei diritti d’autore (ad esempio nel caso di cd e dvd contraffatti), ma anche questioni che riguardano la sicurezza dei prodotti. Anche in questo caso, la Finanza di Bergamo tra il 2007 e il 2008 ho svolto importanti operazioni, sequestrando centinaia di migliaia di strumenti e apparecchi medicali, ma anche migliaia di giocattoli, apparecchi elettrici, articoli sportivi, oltre a diverse quantità di alimentari e addirittura 164 minimoto.(04/06/2008)

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