Autobrennero: operaio bergamasco muore travolto da un tir austriaco

Un altro è rimasto gravemente ferito. I due, dipendenti di una cooperativa di Treviolo, erano al lavoro in un cantiere stradale sulla carreggiata sud nei pressi di Trento, quando sono stati investiti. La vittima è un 45enne residente al Monterosso

Un operaio bergamasco è morto e un altro è rimasto gravemente ferito, mentre erano al lavoro in un cantiere stradale sulla carreggiata sud dell’Autobrennero a Trento. I due sono stati travolti da un tir.

La vittima è Alfredo Belotti, 45 anni di Bergamo, residente nel quartiere di Monterosso in via Agliardi, sposato e padre di due figlie, di cui l’ultima di sei mesi è stata da poco battezzata. Il collega ferito è Mohammed Ben Alì, 32 anni, tunisino residente a Ponte San Pietro. Nell’incidente ha riportato un trauma facciale e una grave lesione ad una gamba. La prognosi è riservata, ma da quanto si è appreso non dovrebbe essere in pericolo di vita.

L’incidente è avvenuto questa mattina, poco dopo le 11, nei pressi del casello di Trento Sud, interessato ad alcuni lavori di manutenzione. Secondo quanto accertato dalla Polizia stradale, i due operai, dipendenti della ditta «Posover», una cooperativa di Treviolo, avevano ultimato la tinteggiatura delle strisce zebrate in un tratto rettilineo e stavano raccogliendo l’attrezzatura, quando sono stati urtati di striscio dalla parte laterale del rimorchio di un tir austriaco che viaggiava normalmente sulla sua corsia di marcia. Entrambi sono stati scaraventati ad alcuni metri di distanza: Belotti, colpito alla testa, è deceduto sul colpo finendo sotto l’autocarro della ditta, mentre il tunisino è rimasto esanime sull’asfalto.

Il tir ha proseguito la sua corsa ma è stato fermato dopo alcuni chilometri dagli agenti della Polizia stradale. Sarà ora l’inchiesta della procura di Trento a chiarire tutti gli aspetti della vicenda.

(04/06/2003)

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