Il parco di Loreto tra scritte e degrado

Panchine sporche e sfondate, ampie zone di terreno senza erba, foglie secche sparse un po’ ovunque, l’attuale casetta del custode imbrattata dalle scritte (e con un vetro rotto riparato alla bell’e meglio) e quella nuova ancora inutilizzabile. Sono queste le condizioni in cui si presenta il parco «Cittadini» di Loreto a inizio primavera, stagione in cui resterà aperto per tutta la giornata.

Anche nel piazzale Fabre, antistante il parco, si notano segni di degrado: la palazzina degli spogliatoi del campo sportivo è ricoperta da scritte di vario genere, alcuni paletti sono arrugginiti e non c’è l’ombra di un cestino per i rifiuti in tutto il piazzale. La stradina che conduce all’entrata è sconnessa e le pareti del canale dove scorre la roggia sono piene di scritte.

Per quanto riguarda i giochi per i bambini, da parte di alcuni frequentatori si segnala la pericolosità di due altalene senza cinghie di protezione per i bambini. Il parco Cittadini, insomma, si affaccia alla primavera con un aspetto poco piacevole, anche se in Comune minimizzano: «La casetta del custode non è ancora utilizzabile perché deve essere ancora completata - affermano all’ufficio opere del verde - e per quanto riguarda il resto non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione finora. Faremo comunque un sopralluogo per verificare se c’è necessitano interventi di manutenzione».

(05/04/03)

© RIPRODUZIONE RISERVATA