Maxiponte: sale il Mar Rosso Tiene la vacanza in Spagna

«Stacco la spina e cambio aria». I bergamaschi puntano sulle vacanze relax per Pasqua. Lasciati nel cassetto gli itinerari troppo impegnativi all’insegna di arte e cultura, chi parte prenota un posto al sole, giocando d’anticipo sull’estate. Ma attenzione: il rischio è quello di ritrovarsi il collega o il vicino di casa come dirimpettaio d’ombrellone e compagno di gite sul cammello. Stando alle agenzie, infatti, non c’è spreco di fantasia nella scelta delle mete. Il Mar Rosso fa il tutto esaurito e le sue coste sono il nuovo «Sentierone». Un viaggio «comodo», un «pacchetto» che mette d’accordo portafoglio e tabella di marcia. E sono soprattutto le famiglie ad approfittarne. Fanno i bagagli per una settimana, grazie alla chiusura delle scuole, incuranti di chi vorrebbe eliminare ponti e festività. La «fabbrica» del turismo egiziano è trainata dall’inossidabile Sharm el Sheikh, anche se non mancano località emergenti come Marsa Alam.

Accortezza sì, ma il caro-euro non sembra mettere in crisi la voglia di partire. Per la Fiavet (Federazione delle agenzie di viaggio) gli italiani che si muoveranno a cavallo dell’11 aprile saranno l’ 8 per cento in più rispetto all’anno scorso. E il popolo dei turisti orobici non è da meno. Almeno a giudicare dalle linee telefoniche «roventi» delle agenzie, prese d’assalto dai viaggiatori dell’ultima ora. Chi può va all’estero, dai tre ai nove giorni. La «paura attentati» non frena più di tanto la «fuga» di Pasqua. La «movida» spagnola continua ad esercitare il suo fascino. La penisola iberica, pur essendo indicata come «zona rossa», tra i giovani è ancora la più gettonata. Se alle Baleari il «pienone» comincia a giugno, le prenotazioni per le Canarie, Barcellona e Madrid procedono già a pieno ritmo. E due o tre giorni sulle ramblas, con i voli a basso costo da Orio al Serio, rimangono la proposta più allettante per le vacanze «toccata e fuga». Per non parlare dell’Andalusia e della Costa del Sol, amatissime dagli under 30. Tendenza confermata dal Cts. Secondo i dati che il Centro turistico studentesco e giovanile ha raccolto dai suoi 200 uffici distribuiti sul territorio nazionale, Barcellona si piazza al primo posto, con il 29,7 per cento di tutte le prenotazioni sull’Europa, seguita da Madrid.

Leggera flessione, invece, per le altre capitali europee. Parigi è intramontabile, ma le città dell’Est insidiano il primato di quelle «storiche». Le atmosfere kafkiane di Praga allettano i visitatori più raffinati, mentre le tendenze postmoderne di Berlino sono quotate tra gli «alternativi». Per le città i soggiorni sono comunque più brevi e i turisti ricorrono al «fai da te», piuttosto che ai tour organizzati. In agenzia ci si rivolge solo per i voli e quando è strettamente necessario. Altrimenti basta un click in Internet per aggiudicarsi il biglietto aereo.

Anche per quanto riguarda le mete italiane, i passaggi in agenzia sono pochi. I più vanno direttamente sul posto, magari in avanscoperta, cercando la casa da prenotare per le vacanze estive. Per Pasqua, comunque, resistono la costiera amalfitana, Ischia e Capri e la Toscana, dove l’agriturismo attira sempre di più le famiglie che cercano il relax in paesaggi bucolici.

«Il Mar Rosso e la Tunisia sono le mete più richieste - commentano dall’agenzia Ovet - , con costi alla portata delle famiglie. Le persone che possono concedersi dai 7 ai 9 giorni scelgono il mare all’estero oppure le destinazioni a lungo raggio. Capoverde e Messico vanno sempre per la maggiore. Chi ha a disposizione solo due o tre giorni, invece, punta sulle città d’arte o le capitali. La Spagna non ha subìto nessuna flessione, mentre chi rimane sulle coste italiane non si rivolge agli operatori, ma si mette in viaggio in automobile e preferisce il "fai da te"».

«Qualcuno si concede una crociera ai Caraibi e alle Maldive - aggiunge Adriana Lorandi - . Questa è anche la stagione migliore per visitare le città europee. Le più gettonate sono Praga, Lisbona e Berlino. Anche gli adulti spesso viaggiano in compagnia, organizzando piccoli gruppi». «Per la settimana di Pasqua - sostiene l’agenzia Iassu - abbiamo registrato un vero e proprio boom. Probabilmente perché è il periodo più favorevole, non essendoci ponti per il 25 aprile e il 1° maggio. Il Mar Rosso ha fatto il pienone. A sceglierlo sono soprattutto le famiglie, che approfittano dei prezzi accessibili. L’importante insomma è che la vacanza sia all’insegna del riposo più totale e che il clima sia il più favorevole».

«Stanno emergendo le capitali mitteleuropee, Praga e Vienna in testa - dicono dalla Elledue - . Per la montagna invece il bergamasco si orienta da solo, ne sa quasi più dell’agenzia. Così come per le coste adriatiche. Per Sicilia e Sardegna invece vengono in tanti. E Barcellona tiene, anche Madrid».

«Siamo oppressi dalle richieste - fa eco la Turisberg - . Sia per le vacanze pasquali sia per le vacanze estive. Le capitali europee resistono, ma è il Mar Rosso, con nuove mete anche in Giordania, a farla da padrone».

(06/04/2004)