È stato presentato a Palazzo Frizzoni, lunedì 6 ottobre, il progetto «Incontriamoci sul Sentierone. La buona giornata e la festa», un progetto pilota del Piano territoriale degli Orari della città di Bergamo al quale Bergamo ha aderito grazie a un bando regionale.Da qui la realizzazione di un calendario bimestrale con tutti gli appuntamenti salienti sul territorio e i «Segnatempo», una guida dei tempi della città che accompagna il visitatore nel tempo e nello spazio di Bergamo con la costruzione immediata di un itinerario personalizzato legato alle esigenze, alle passioni ed agli interessi dell’utilizzatore. Per il momento i «Segnatempo» realizzati presentano i negozi storici di Bergamo e le location cittadine in cui trovare le opere di Giacomo Manzù, anche in riferimento, alla mostra in programma in questi mesi alla Gamec.Queste schede, dotate di un piccolo foro posto sul lato inferiore, possono essere unite secondo criteri dettati dalle passioni od interessi degli utilizzatori e i cittadini sono invitati a cercare e/o trovare i segnatempo e l’agenda in alcuni luoghi scelti strategicamente per la distribuzione, che per questa prima fase iniziale saranno nei negozi storici della città, alla Gamec, nello Iat di Città Alta e della stazione, all’Urp di Palazzo Frizzoni, a Palazzo Uffici, nella sede dell’Ascom, di Confesercenti e della Camera di commercio, alla biblioteca Tiraboschi e alla Caversazzi, alla Chiesa delle Grazie, al teatro Donizetti, all’Urban Center, nell’Auditorium di piazza libertà, al Centro culturale La Porta, al Centro culturale San Bartolomeo e all’Ateneo scienze lettere e arti.Finalità del progetto sono quindi quella di migliorare l’accessibilità ai servizi, l’ospitalità e l’attrattività del centro della città, come espresso dal titolo dell’iniziativa: la buona giornata, per migliorare l’accessibilità e la vivibilità del luogo di giorno; la festa, per restituire al luogo un’attrattività e il ruolo urbano di centro delle relazioni sociali.Per il coordinamento del progetto, il Comune di Bergamo ha costituito quindi un team interassessorile tra l’Assessorato ai tempi e orari della città, politiche della mobilità e pari opportunità, l’Assessorato alla cultura, l’Assessorato al commercio e le relative strutture tecnico-amministrative di riferimento. Nella fase di stesura del progetto è stato anche sottoscritto un protocollo di intenti tra Comune di Bergamo, Camera di Commercio, Ascom, Confesercenti, Camera di Commercio di Bergamo e Associazione di Commercianti «Bergamo Vive», per garantire la costruzione in partnership del progetto. «Questo progetto - ha dichiarato l’assessore ai Tempi e orari della città Maddalena Cattaneo - ha permesso una buona collaborazione e un ottimo coordinamento tra il Comune e le associazioni dei commercianti. I segnatempo sono però solo il primo passo di un progetto più globale e un modo per far conoscere meglio ai cittadini il proprio territorio ma anche il lavoro di Palfrizzoni».(06/10/2008)
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