È stata posta stamattina in via Borfuro la prima pietra del Palagiustizia di Bergamo, destinato a raggruppare tutti gli uffici giudiziari, salvo la Procura della Repubblica. L’opera costerà 23 miliardi di vecchie lire e sarà ultimata in tre anni. Presente alla cerimonia il ministro della Giustizia Roberto Castelli, che ha rimarcato come «Bergamo, nelle classifiche del tempo necessario per affrontare un processo sia ai primi posti: quindi la città merita quest’opera».
Il guardasigilli ha anche ricordato come siano tortuosi gli iter burocratici per far partire un’opera come questa «ma Bergamo ce l’ha fatta, e come ministro bergamasco sono particolarmente lieto di essere qui oggi». In precedenza erano intervenuti il sindaco Veneziani, il presidente del tribunale di Bergamo, Luigi Bitto, l’attuale reggente della Procura, Tommaso Buonanno, e il presidente dell’ordine degli avvocati di Bergamo, Ettore Tacchini. Quest’ultimo ha ricordato anche l’impegno dei precedenti ministri della Giustizia, in particolare di Oliviero Diliberto, che si erano prodigati per far ottenere a Bergamo una sistemazione adeguata per gli uffici giudiziari.
(07/07/03)
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