Ladri in azione nella notte a Osio Sopra e Levate

Due furti, uno dei quali è stato sventato, sono stati compiuti nella notte scorsa anche a Osio Sopra e Levate.

A Osio Sopra, intorno alle 3 di notte, quattro ladri si sono intrufolati in una ditta produttrice di materie plastiche, la Trocellen Italia situata lungo la ex statale 525, e hanno fatto scattare l’allarme collegato con il Corpo di Vigilanza Città di Bergamo. Sul posto è immediatamente intervenuta una pattuglia con a bordo due guardie giurate che hanno notato 4 persone all’interno della ditta. I ladri, quando si sono accorti di essere stati scoperti, si sono dati alla fuga dalla porta principale con le due guardie giurate che li inseguivano. Tre malviventi hanno scavalcato la recinzione della ditta mentre il quarto, armato di pistola, copriva la ritirata esplodendo due colpi di pistola in direzione delle guardie giurate che hanno risposto al fuoco.

Dopo la sparatoria anche il quarto malvivente ha raggiunto il resto della banda che è fuggita a bordo di una Subaru Impreza, probabilmente rubata a fine settembre in una concessionaria di Bergamo. Nella sparatoria non ci sono stati feriti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Treviglio e della stazione di Osio Sotto per le rilevazioni di rito.

Sempre la notte scorsa, un numero ancora imprecisato di malviventi si è introdotto nella ditta Ala di Levate, un ingrosso di articoli per profumeria situato in via Santuario. I ladri sono entrati nell’ingrosso dopo aver forzato una finestra intorno all’1.40.Una volta all’interno i malviventi hanno svuotato i cassetti degli uffici posti al primo piano dell’edificio in cerca di soldi e hanno arraffato qualche centinaio di euro. Per passare da un ufficio all’altro i ladri, temendo che scattassero allarmi, non hanno usato le porte ma si sono fatti largo abbattendo le pareti in legno pressato che dividevano i locali.

I malviventi sono poi saliti al piano superiore dove hanno trafugato merce esposta in uno showroom per un valore ancora imprecisato. L’allarme, nonostante le «precauzioni» prese dai malviventi, è scattato lo stesso, ma quando gli agenti di un Istituto di Vigilanza privato sono arrivati sul posto i ladri si erano già dileguati. Per i primi accertamenti sono intervenuti i carabinieri.

(09/10/2004)

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