A San Simone di Valleve – nel comprensorio di Brembosuperski dell’Alta Valle Brembana- è in atto una gara contro il tempo per la costruzione della nuova seggiovia biposto alla Pista Camoscio, in sostituzione del vecchio e ormai obsoleto skilift. Nei giorni scorsi erano state realizzate le piattaforme in cemento sulle quali, facendo uso dell’elicottero, sono stati montati i pali in ferro di sostegno delle rulliere e quindi della fune per i seggiolini.
“Stiamo bruciando le tappe - dice il sindaco Santo Cattaneo - perché vogliamo la messa in funzione del nuovo impianto per questa stagione invernale”. La seggiovia biposto ha una portata di 1200 sciatori/ora con un incremento di 500 sciatori/ora rispetto al vecchio impianto: conduce a una pista “rossa”(difficoltà medioalte) della lunghezza di circa un km disegnata sulle pendici del Monte Cavallo. I piloni di sostegno della fune sono 10, l’impianto ha la stazione a valle adiacente a quella della seggiovia triposto inaugurata tre anni orsono sul Piano Rifugio del Camoscio, per cui quota di valle di 1760 metri e di monte di 1960 metri.
L’accesso all’impianto è facilitato da un tapis roulant che accompagna lo sciatore al seggiolino. Il costo del nuovo impianto si aggira sui 2,8 milioni di euro a carico di Brembosuperski. A lavori ultimati la rete degli impianti di risalita sansimonesi avrà una potenzialità di portata di oltre 6 mila sciatori/ora, che eviterà l'affollamento alle stazioni di risalita, con due impianti – la Seggiovia Sessi attiva da tre stagioni e la nuova Seggiovia Camosci- di elevata funzionalità strategicamente dislocate sul demanio sciabile della stazione.
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