Città Alta: luminarie e sconti
a chi sale la domenica in bus

La Comunità delle botteghe di Città Alta sta preparando un Natale con i fiocchi nel borgo antico. In collaborazione con il Comune, e per rivitalizzare l'ambiente, le vie di Città Alta saranno abbellite con luminarie al led molto colorate e saranno allestiti tre grandi alberi, due dei quali in piazza Vecchia e piazza Mascheroni. Inoltre, i negozianti di Città Alta garantiranno sconti a chi salirà nelle domeniche di dicembre in pullman in Città Alta e mostrerà il biglietto del bus.

I commercianti di Città Alta per Natale metteranno in vetrina i tesori del loro contesto. Ci sarà un tour «natalizio» aperto a tutti, che toccherà le chiese e i luoghi in tema con la Natività, l’Adorazione dei Magi o la Sacra Famiglia. «Il progetto - spiega l’antiquario Gianmaria Rossi, autore dell’idea e titolare di un negozio proprio sulla Corsarola - mira a portare gente in Città Alta con altri modi, che valorizzino anche l’aspetto religioso del Natale e quello artistico, non solo quello consumistico. Per questo "faremo lavorare" le opere d’arte che abbiamo qui, con un tour che toccherà anche luoghi non sempre accessibili».

Due guide specializzate, dal 12 al 20 dicembre (martedì, giovedì e domenica al pomeriggio e sabato la mattina) accompagneranno (gratuitamente) chi lo vorrà in un percorso in cinque tappe: la partenza è al Pozzo Bianco con la Natività del Lotto, per poi visitare la chiesa di Sant’Andrea; d’obbligo la sosta in Piazza Vecchia, con la «riscoperta» di Santa Maria Maggiore, il Duomo e la Cappella Colleoni; si prosegue con la chiesa di San Salvatore (la cosiddetta dei Disperati dove c’è una tela del Tiepolo con San Giuseppe) per finire con il Carmine.

La durata è preventivata tra l’ora e mezza e le due ore, «ma non si guarderà l’orologio e ogni spunto verrà approfondito». «Noi di Città Alta - spiega Rossi - viviamo una realtà particolare, dobbiamo quindi valorizzare i tesori del nostro contesto, promuoverli e stimolare la gente a venire a vederli. Il percorso, possibile grazie anche alla disponibilità di aprire le chiese in cui sono custodite opere d’arte uniche, è sia tematico sia artistico, attraversando diverse epoche, dal Cinquecento all’Ottocento».

Locandine e cartoline distribuite nei negozi promuoveranno l’iniziativa, organizzata cercando di contenere i costi e prima nel suo genere. Accanto al tour non mancheranno comunque strenne e addobbi più tradizionali. Anche se per la Comunità delle botteghe (oltre un centinaio le aderenti) il regalo più grande sarebbe l’apertura al traffico di Città Alta nelle domeniche del 13 e del 20 dicembre. La richiesta è al vaglio di Comune e Circoscrizione.

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