Usura, più casi con la crisi
ma nel 2009 una sola denuncia

Una sola denuncia, di un cittadino che ha portato però la Guardia di Finanza a bloccare nove usurai. Ma si tratta dell’unico caso in tutto il 2009: modesto è anche il numero di denunce registrato negli anni precedenti. Non perché il fenomeno dell’usura in Bergamasca non esista, ma piuttosto perchè chi è vittima dell’usura difficilmente denuncia, e i contorni di questa piaga restano nascosti.

È il punto di vista delle istituzioni che venerdì mattina si sono confrontate con il mondo economico durante il convegno intitolato «Riflessioni e indicazioni sul fenomeno usura a Bergamo», organizzato al Palazzo dei Contratti di via Petrarca, da Camera di Commercio di Bergamo, Comitato per la Promozione dell’imprenditoria femminile e Bergamo Formazione.

«I dati sulle denunce non rispecchiano quella che è la situazione reale: il fenomeno è sicuramente più esteso – spiega infatti Giancarlo Trotta, comandante provinciale della Guardia di finanza di Bergamo –. Sostanzialmente mancano le denunce che permetterebbero alle Forze dell’ordine di colpire gli usurai».

«In più – sottolinea Trotta – questa crisi economica aumenta i rischi di usura perché la restrizione dell’accesso al credito è sicuramente più pungente. A guardare i dati sembra che non è cambiato nulla ma non è così».

Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 5 dicembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA