Inseguimento a Brusaporto
I carabinieri sparano: ladri in fuga

Inseguimento e sparatoria la notte tra giovedì e venerdì 11 dicembre a Brusaporto. Tutto è partito dalle telefonate al 112 di alcuni residenti di Albano e Brusaporto, che segnalavano di aver subito furti in casa e di aver visto allontanarsi un'Audi A6 station wagon di colore scuro, con due uomini a bordo. I carabinieri della centrale operativa hanno subito diramato la descrizione ddell'auto a tutte le pattuglie in servizio, che hanno istituito posti di controllo nella zona.

Proprio in uno dei posti di blocco, in via Bagnatica, è incappata l'Audi, ma il conducente non si è fermato all'alt e anzi ha cercato di investire un carabiniere. Subito è scattato l'inseguimento: la gazzella ha tallonato l'Audi per circa un quarto d'ora e il capopattuglia ha sparato alcuni colpi in aria, ma non è servito a nulla. Improvvisamente il passeggero si è sporto dal finestrino e i carabinieri, temendo che fosse armato e potesse aprire il fuoco, hanno sparato alle gomme.

Uno dei colpi è finito contro il lunotto dell'Audi, mandandolo in frantumi. A questo punto i ladri hanno abbandonato l'auto in una stradina di campagna e sono scappati nei campi, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Nella station wagon, risultata rubata a Osio Sotto il 3 dicembre, c'erano un trapano manuale (di quelli usati dalla famosa "banda del forellino"), una pelliccia e alcuni gioielli, di cui non si conosce la provenienza.

L'auto è stata posta sotto sequestro per effettuare tutti i rilievi: non ci sono tracce di sangue all'interno e si presume pertanto che nessuno dei ladri sia rimasto ferito. Guarda il video dell'auto sequestrata 

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