Bolgare, apre la tangenziale est
Il centro liberato dai camion

Quale più bel regalo da Santa Lucia per i cittadini di Bolgare? L’apertura al traffico veicolare della tanto attesa tangenziale Est, altrimenti detta strada di San Martino (dall’antica chiesa di San Martino che nei secoli scorsi sorgeva a lato della strada). E, contestualmente, il divieto di transito dei mezzi pesanti sulla strada provinciale 87, che attraversa il centro di Bolgare, e loro obbligatorio inserimento sulla nuova tangenziale. Un evento epocale per Bolgare, atteso da oltre 10 anni, da quando l’allora sindaco Fabrizio Manti iniziò i primi sondaggi per avviare la costruzione di una circonvallazione che collegasse Bolgare con Palosco (a quel tempo si parlava di strada Paloscana), debellando il «mal di traffico» che incombeva sul centro abitato, per il quotidiano passaggio di tir e mezzi pesanti, da e per il casello di Grumello del Monte dell’autostrada Milano-Venezia.

Ebbene, il grande giorno è arrivato. Dopo anni di annunci e di proclami, di incontri tecnici fra progettisti e proprietari dei terreni, di passaggi consiliari (non senza scontri fra le forze politiche), lo scorso aprile è stata posata la prima pietra e oggi, dopo otto mesi, ecco l’inaugurazione della tanto sospirata tangenziale che, per circa 4 chilometri, correndo a Est del paese, in aperta campagna, collega la nuova rotatoria del polo artigianale Pip 3 fino al confine con il comune di Palosco, in località Bettolino. Per questo evento il Comune ha organizzato una grande festa, che vede come coordinatore lo stesso sindaco Luca Serughetti, entusiasta per questo «gran giorno» che lo vede direttamente interessato in quanto nei due mandati amministrativi precedenti aveva ricoperto la carica di assessore ai Lavori pubblici, condividendo con l’ex sindaco Manti tutto l’iter realizzativo della tangenziale.

«Per quest’opera ho speso tante energie – sottolinea Serughetti –, ma ne è valsa la pena, perché ora Bolgare è finalmente liberata dal traffico pesante. Era da tanto che aspettavo questo giorno. I festeggiamenti si protrarranno per tutta la giornata, coinvolgendo l’intera comunità». La cerimonia di inaugurazione della strada di San Martino prenderà il via alle 9.30, con la chiusura del paese al traffico veicolare, dalla rotonda della Croce, all’incrocio con la strada provinciale 89 per Gorlago, fino alla rotatoria per Telgate: lungo la strada tutta «pedonalizzata» ci saranno bancarelle di artigianato artistico, stand di associazioni locali, giochi gonfiabili per bambini, mentre artisti di strada creeranno «siparietti» e un trenino porterà i bolgaresi sul luogo dell’inaugurazione. Il tutto sulle note del Corpo musicale di Bolgare. Alle 10, in prossimità della rotatoria per Telgate il taglio del nastro e la benedizione della strada, alla presenza di autorità politiche (sarà presente il presidente della Provincia di Bergamo Ettore Pirovano), amministrative e religiose. Nel pomeriggio, alle 16, nel teatro-tenda in Piazza della Vita, spettacolo di burattini, della compagnia di Pietro Roncelli: «Gioppino e Brighella servi imbroglioni». Alle 17 i fuochi d’artificio e la riapertura al traffico del centro di Bolgare, ma questa volta senza il passaggio dei mezzi pesanti che d’ora in poi transiteranno solo sulla nuova tangenziale.

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