Pistola al petto: rapinato
un esattore a Romano

Aveva appena ritirato i soldi dei videogiochi in una tabaccheria di via Marconi a Romano di Lombardia e stava raggiungendo a piedi l'auto, parcheggiata poco distante. All'improvviso due uomini con il volto coperto da un passamontagna lo hanno circondato: uno gli ha puntato la pistola contro lo sterno, rivolta verso il basso. «Stai buono - gli hanno detto - e non ti succede niente».

Gli hanno sfilato di tasca le chiavi dell'auto e lo hanno lasciato lì, semiparalizzato dallo spavento. I due complici sono scappati con la macchina dell'esattore, e tutti i soldi nel baule, mentre un terzo malvivente - anche lui con un cappuccio in testa - è ripartito a tutta velocità con una Passat, l'auto che i rapinatori avevano utilizzato per raggiungere Romano.

La vittima allora è tornata in tabaccheria e ha fatto chiamare i carabinieri. Sono accorsi i militari della stazione di Romano, che hanno immediatamente setacciato la zona: dei rapinatori nessuna traccia, mentre sono state ritrovate in via Maggioni le auto, la Passat e la macchina dell'esattore.

Il bottino, secondo le prime stime, è di circa 8 mila euro: l'esattore - un 38enne di Desio che lavora per una società milanese che affitta i videogiochi - aveva infatti già ritirato il contenuto delle macchinette installate a Ospitaletto, Rovato e Romano.