Provincia: «I conti non tornano»
Slitta il bilancio di previsione

In Provincia i conti non tornano e così il bilancio di previsione 2010 slitta a gennaio. La Giunta Pirovano non rispetterà quindi la scadenza del 31 dicembre, per presentare al Consiglio entrate e uscite preventivate per l’anno prossimo. Nell’era Bettoni era capitato una sola volta.

A giustificare il ritardo, due ragioni: la Finanziaria, il cui iter non è ancora concluso, e la ricognizione ancora in corso delle società partecipate. Due variabili che potrebbero cambiare, e non di poco, le carte in tavola.

La situazione l'ha chiarita lo stesso presidente di via Tasso Ettore Pirovano al termine della seduta dell’esecutivo. «Prima facciamo la Finanziaria (mercoledì il deputato Pirovano sarà a Roma proprio per l’esame della manovra) e poi decideremo il Bilancio di previsione. Abbiamo preferito perdere un po’ di tempo per fare un bilancio consuntivo 2009 "vero". Dalle verifiche siamo riusciti a recuperare 7,5 milioni, che giacevano non spesi dagli Anni Ottanta».

Dallo slittamento non si teme nessuna penalizzazione: «Le proroghe sono quasi ormai una routine, vedasi nei Comuni. Anche se nei dieci anni da sindaco non ho mai sforato i tempi. Quindi non posso dire di essere contento di dover rimandare, ma piuttosto che fare un Bilancio di previsione impreciso, è stato meglio prendersi un po’ più di respiro. Non andremo certo a marzo-aprile, contiamo di portarlo in aula tra gennaio e febbraio».

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