Caldaie rotte per il gelo
Chiamate record nelle valli

Strage di caldaie in Valle Brembana per il gelo. Ma anche in Val Seriana e Val Imagna le temperature polari stanno mietendo vittime. Tubi rotti, riscaldamenti spenti e case fredde. L'emergenza è scattata domenica mattina, quando la colonnina del mercurio è scesa anche di 14 gradi sotto lo zero.

Centinaia le caldaie in tilt. Il problema è che molte ditte specializzate nelle riparazioni sono chiuse la domenica, così la maggior parte delle persone ha dovuto attendere al freddo (o al caldo del caminetto) la riapertura dei centri di assistenza. Sembra che non ci siano mai state tante chiamate d'intervento concentrate in così poche ore.

Il ghiaccio ha creato problemi anche al municipio di Brembilla. A causa dello scoppio di una tubatura dei caloriferi, i dipendenti hanno dovuto lavorare per alcune ore senza riscaldamento prima che arrivasse un tecnico. Disagi per una caldaia malfunzionante, ma senza conseguenze sulle lezioni, si sono avute alle elementari di Laxolo e all'asilo di Santa Brigida.

Maggiori danni, probabilmente, si scopriranno quando arriveranno i villeggianti e riapriranno le seconde case.

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