Tanto sole dopo l'emergenza
Val Seriana e di Scalve: piste aperte

Dopo i disagi per le continue piogge prima di Natale, la giornata di sole di domenica 27 dicembre ha cancellato molti problemi in alta Valle Seriana e in Val di Scalve. La situazione è rientrata nella perfetta normalità con l'intervento della Provincia, dei Comuni, dei vigili del fuoco, di carabinieri e forestali e delle tante associazioni di volontariato. L'emergenza frane è stata superata e il bel tempo ha favorito l'afflusso di tanti sciatori che hanno affollato le piste.

In Val di Scalve si scia a Colere su tutte le piste comprese tra i 2.200 metri del Ferrantino e i 1.600 metri del Polzone su un manto di neve compatta tra gli 80 e i 170 centimetri. Si scia anche a Schilpario-Epolo ma soltanto lungo la pista «Paradiso». Sempre a Schilpario, attiva la pista di fondo degli «Abeti» con un tracciato di 7,5 km. In funzione anche la pista di pattinaggio su ghiaccio al palazzetto dello sport.

Tutte aperte, a Monte Pora, le piste da sci, dove il manto nevoso è compreso tra i 30 e i 50 centimetri. In Presolana aperte soltanto le piste del Donico e il campo scuola, ma si spera, con l'abbassarsi della temperatura, di sparare neve artificiale e di aprire dunque altri tracciati.

In alta Valle Seriana sciabili tutte le piste, sia a Spiazzi di Gromo, sia a Lizzola. Sciabile anche, a Bondione, la pista di fondo di Casa Corti: qui lunedì 28 dicembre, verso le 15,30, scenderanno dal cielo col parapendio diversi Babbi Natale che porteranno dolci ai bambini.

Rimane sempre alto il pericolo valanghe. Da qui l’appello del Soccorso alpino di evitare il fuoripista e possibilmente anche lo scialpinismo, da praticarsi solo lungo itinerari il più possibile sicuri.

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