Clusone, approvato il Pgt
120 mila metri cubi edificabili

Il Consiglio comunale di Clusone ha adottato il Piano di governo del territorio. Un primo via libera che ha ottenuto il voto favorevole della sola maggioranza (gruppi «Clusone 2000» e «Indipendenti di centro»). Astensione, invece, da parte dell’opposizione (gruppo «Lista civica») e dell’indipendente Francesco Moioli.

Il Pgt è basato - ha commentato l’assessore all’Urbanistica Bortolo Balduzzi - sulla sostenibilità ambientale e la salvaguardia del territorio». Tre gli ambiti di trasformazione: a Nord della rotatoria di via Sales, alle Fiorine; in fondo a via Sant’Alessandro; tra via Guizzetti e via Brescia, dove potranno sorgere anche insediamenti produttivi. «Aree già previste dal vecchio Piano regolatore - ha sottolineato il sindaco Guido Giudici -. In alcuni casi ridotte. Vanno a completare zone già urbanizzate».

In tutto, 120.000 metri cubi di nuova edificazione. «Ma si tratta del volume massimo raggiungibile, non di un diritto reale per i proprietari», ha chiarito l'architetto Piegiorgio Tosetti, estensore del Pgt. Il documento di programmazione prevede per Clusone una crescita di 1.000 abitanti (da 8.800 a 9.800) in dieci anni.

Al momento del voto, Francesco Moioli ha rinnovato la proposta di un rinvio: «La fretta con cui si vuol concludere mostra la debolezza della maggioranza. Non so se questo Consiglio ha compiuto gli approfondimenti sufficienti per esprimersi». E poi, facendo riferimento allo scarso pubblico presente in aula: «Credo non sia mai successo che l’adozione di un Pgt sia stata snobbata dalla popolazione». «Ma questo potrebbe anche essere il segno che i cittadini hanno fiducia in chi li governa», ha replicato il sindaco. «O c’è grande fiducia o grande scollamento», ha aggiunto Carlo Caffi, capogruppo della «Lista civica» che ha poi annunciato l’astensione «in attesa degli approfondimenti promessi in commissione». Leggi di più su l'Eco di domenica 3 gennaio.

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