Un’operazione anti botti è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Bergamo, che ha sequestrato oltre mezza tonnellata di fuochi artificiali nel corso di un controllo a un commerciante, che già l’anno scorso era finito nei guai per lo stesso motivo.
Il commerciante ha una regolare autorizzazione prefettizia per i fuochi artificiali limitata però a un modesto quantitativo. Le Fiamme Gialle hanno invece scoperto che in un box, attiguo al deposito ufficiale, era accatastata un’autentica polveriera di botti. Sono infatti stati sequestrati oltre 10 mila pezzi di ogni tipo, dai comuni raudi, vulcani e fontane a razzi luminosi in grado di arrivare a centinaia di metri di distanza oltre a batterie pirotecniche del peso di 10 chilogrammi ognuna, simili ai prodotti usati per gli spettacoli pirotecnici in grande stile.
Il commerciante è stato denunciato alla magistratura per commercio abusivo e omessa denuncia di materiale esplodente oltre i limiti consentiti dalla autorizzazione prefettizia.
(10/12/2003)
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