Patronato San Vincenzo, presto una struttura per disabili

È stato firmato oggi il protocollo di intenti per la nuova struttura destinata ai disabili che sorgerà al Patronato San Vincenzo, progetto nato da un’idea della Diocesi e accolta con entusiasmo da tutti gli attori sociali del territorio. Così questa sera, accanto al vescovo ausiliare monsignor Lino Belotti, al presidente della Caritas diocesana monsignor Maurizio Gervasoni e a don Giuseppe Bracchi, superiore dell’opera del Patronato San Vincenzo, si sono seduti il sindaco Cesare Veneziani, il presidente della Provincia Valerio Bettoni, l’assessore comunale alle politiche sociali Maurizio Bonassi, il corrispettivo in Provincia Bianco Speranza, l’assessore comunale all’urbanistica Luigi Nappo e il direttore dell’Asl Silvio Rocchi. In sostanza tutti i rappresentanti delle istituzioni che parteciperanno all’iniziativa.

Si tratta di un’unica struttura dove troveranno spazio tre servizi in grado di andare incontro alle esigenze della disabilità nelle sue tante sfumature. Innanzitutto il programma prevede la realizzazione di Casa Famiglia, centro destinato ad accogliere ospiti che, pur non essendo afflitti da handicap particolarmente gravi, si rivolgeranno qui nel caso in cui dai genitori e dai parenti non possano più ricevere un sostegno adeguato. Si lavorerà inoltre alla realizzazione di un centro diurno specializzato nell’assistenza e nella terapia dei pazienti autistici e di una struttura residenziale per disabili gravi in grado di ospitare 24 pazienti: in pratica quest’ultima rimpiazzerà l’attuale centro di Borgo Palazzo che l’Asl, per adeguarsi alla più recente normativa, sarà obbligata a smantellare esternalizzando il servizio.

(10/06/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA