Classifica del consenso ai politici
Pirovano 15°, Tentorio 74°

Franco Tentorio si piazza al 74esimo posto con il 52% dei consensi, Ettore Pirovano al 15esimo con il 59%. Queste le «pagelle» dei politici bergamaschi pubblicate lunedì 11 gennaio dal Sole 24 Ore. Il quotidiano economico ha realizzato il consueto "Governance Poll", sondaggio sul consenso di cui godono i sindaci dei comuni capoluogo e i presidenti delle Province e delle Regioni, curato da IPR Marketing, l'Istituto di sondaggi di opinione. IPR ha realizzato il Governance Poll tra i mesi di settembre e dicembre attraverso interviste telefoniche e telematiche. In linea generale, dal sondaggio risulta evidente che gli italiani apprezzano in misura maggiore i sindaci, a seguire i presidenti di Provincia e Regione.

I SINDACI - Franco Tentorio è 74esimo con il 52% dei consensi, lo 0,6% in più rispetto al giorno delle elezioni. In testa alla classifica un poker composto da Flavio Tosi (Verona) con un incremento di quasi dieci punti (9,6%) rispetto al giorno delle elezioni, Sergio Chiamparino (Torino, leader del 2006), Giuseppe Scopelliti (Reggio Calabria) e Peppino Vallone (Crotone). Tra le grandi città, si confermano tra i primi 25 Torino, Bologna e Firenze. Si fa notare la crescita del primo cittadino de L'Aquila, Massimo Cialente; rispetto al giorno della propria elezione, Cialente guadagna il 5,8%, e sale al 15 posto assoluto, alle soglie del 60% (59%). Letizia Moratti (Milano), e Gianni Alemanno (Roma) sono accomunati dal medesimo risultato (55%), che per entrambi è il frutto di una crescita rispetto alle elezioni, ma diversa nelle proporzioni: mentre il primo cittadino del Campidoglio sale lievemente dell'1,3%, il sindaco meneghino registra una più rotonda ascesa del 3%. Rosa Russo Jervolino (Napoli) può contare su un'inversione di tendenza che le consente, con il 43%, di lasciare l'ultimo posto al collega di Caserta Petteruti, che chiude la graduatoria con il 40%.

I PRESIDENTI DI PROVINCIA - Ettore Pirovano ha mantenuto lo stesso consenso del giorno delle elezioni, il 59%, e si posiziona a un ottimo 15esimo posto. Sul podio Pezzopane (L'Aquila), la quale conquista il 70% e registra un vero e proprio exploit, crescendo di più di dieci punti rispetto alle elezioni (10,4%). Alle sue spalle il leader dello scorso anno, Castiglione (Catania), al 68%; subito dietro un duo al 65% di consenso, formato da Ricevuto (Messina) e Mazzuto (Isernia), e quindi in decisa crescita (+3,9%) rispetto alle elezioni la Presidente di Catanzaro Ferro, che si piazza al 64%. Tra le grandi province, a comparire tra le prime trenta c'è Bologna (Draghetti), e Torino, dove Saitta guadagna l'1,6% rispetto alla recente vittoria, e sale al 59%, nelle posizioni di testa. In fondo alla classifica, invece, compare Murrighile (Olbia - Tempio, 45%), preceduta da Pavia (Poma) e Trieste (Bassa Pororat).

Questo il commento di Pirovano: «Non posso negare che dal punto di vista personale mi faccia piacere, ma preferirei che non venisse valutata la singola persona, ma che si sondassero le opinioni della gente su ciò che fa l'Ente e sull'immagine di sé che riesce a trasmettere. Credo che il merito sia anche del movimento politico di cui faccio parte con orgoglio, che ha fatto da traino per arrivare a questo risultato. Tuttavia questo modo di fare classifiche lascia un po' il tempo che trova, andrebbe approfondito il modo in cui si costruiscono i punteggi. Il mio augurio è di poter migliorare ulteriormente facendo apprezzare ai cittadini l'operato della Provincia».

I PRESIDENTI DI REGIONE - La vetta della graduatoria viene conquistata da un presidente uscente: Giancarlo Galan, Presidente del Veneto, guadagna il 5,4% rispetto alle elezioni che lo avevano riconfermato cinque anni fa e svetta al 56%. Immediatamente alle sue spalle un trio formato da Formigoni (Lombardia), Lorenzetti (Umbria), e Errani (Emilia Romagna), tutti con il 55%; tuttavia, mentre il Presidente lombardo registra una crescita rispetto alle scorse elezioni dell'1,2%, i "governatori" di Umbria ed Emilia- Romagna scontano entrambi cali rispetto al momento della vittoria elettorale. In forte calo invece, il leader dello scorso anno Lombardo (Sicilia), che rimane ad ogni modo sulla soglia del 50%; Bassolino (Campania) chiude la classifica con il 38%.

Guarda la classifica dei presidenti di Provincia
Guarda la classifica dei sindaci
Guarda la classifica dei presidenti di Regione

© RIPRODUZIONE RISERVATA