Poste, ancora lamentele: a Lallio
arrivano ora gli auguri di Natale

I disagi dei cittadini legati al recapito della posta e, più in generale, ai servizi delle Poste toccano trasversalmente un po' tutta la nostra provincia. Il sindaco di Seriate ha scritto al ministro dopo il recente crollo. A Gandino dipendenti e clienti sono rimasti al freddo dal 22 dicembre all'8 gennaio. Ma anche a Lallio la situazione non sembra molto migliore, come ci racconta un nostro lettore.

«A quasi un anno da quando a Lallio si erano verificati una serie di problemi relativi al recapito della posta, che avevano creato seri disagi ai nostri cittadini, quegli stessi problemi sono tornati di attualità. Le lamentele degli utenti del (dis)servizio postale causate dal mancato recapito di missive importanti fino ad ora non hanno prodotto alcun effetto.

Ad oggi alcuni di noi non hanno ancora ricevuto le buste paga relative al mese di dicembre, mentre altri ricevono solo ora gli auguri di Natale. Per evitare di dovere pagare sanzioni a causa del ritardato pagamento delle utenze, alcuni concittadini sono stati obbligati ad attivare la domiciliazione bancaria.

Nessuno degli uffici preposti, né quello di Lallio né tanto meno quello di Dalmine, sono stati in grado di fornire informazioni utili per capire quanto stia accadendo. In qualità di cittadino che crede ancora nell'importanza di un buon servizio di utilità pubblica, quale quello postale penso sia, mi vedo obbligato a evidenziare quanto sopra, nella speranza che almeno in questo caso non serva chiamare in soccorso il Gabibbo.

In attesa della risoluzione del problema porgo distinti saluti».
Nicola Peroni
coordinatore del Pd di Lallio

© RIPRODUZIONE RISERVATA