Anche Cgil, Cisl e Uil per Haiti
Prosegue la raccolta Caritas

Cgil Cisl e Uil di Bergamo aderiscono all'accordo sottoscritto tra le segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil e Confindustria nell'assumere un'iniziativa congiunta in aiuto delle popolazioni colpite dal catastrofico sisma che si è abbattuto sui territori della Repubblica di Haiti, in particolare sulla città di Port au Prince.

L'accordo prevede la raccolta, attraverso la delega volontaria, di contributi pari a 1 ora di lavoro da parte delle lavoratrici e dei lavoratori e un contributo equivalente da parte delle imprese. I contributi, raccolti nell'arco dei prossimi 4 mesi, confluiranno in un Fondo che verrà utilizzato per affrontare i gravi problemi relativi alla ricostruzione.

Le precedenti iniziative congiunte hanno consentito di impiegare oltre 2 milioni di euro per interventi volti a favorire la ripresa economica, il lavoro e l'occupazione in alcune zone del Sud-Est asiatico colpite dallo tsunami nel dicembre 2004, mentre a breve sarà definita la destinazione dei 7 milioni e 300mila euro raccolti a favore delle popolazioni della Regione Abruzzo.

I contributi verranno raccolti tramite il c/c n° 8000046 Codice IBAN: IT 11 U 01030 03201 000008000046 attivato presso Monte Paschi Siena intestato a Confindustria, Cgil, Cisl, Uil «Fondo per la popolazione della Repubblica di Haiti».

La raccolta dei fondi avrà termine entro il 31 luglio 2010 CGIL CISL e UIL di Bergamo sono certe che analoghe iniziative potranno coinvolgere i dipendenti e le aziende degli altri settori privati: pmi, commercio e turismo, sanità privata, cooperazione, servizi alle imprese; pubblici: pubblica amministrazione, sanità, altri servizi; per realizzare il massimo di impegno a favore di quelle popolazioni così duramente colpite.

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