Pradalunga, il calo delle nascite
mette a rischio la scuola materna

Alcune pezze sono state messe, ma la crisi finanziaria sta mettendo a rischio il futuro della scuola materna «Don A. Franini» di Pradalunga. Colpa del calo del numero delle iscrizioni, conseguenza di una drastica contrazione delle nascite, che ha comportato una riduzione delle entrate per l'ente morale che gestisce la struttura scolastica, a tal punto che è in forse la stessa sopravvivenza della scuola.

In due anni le iscrizioni sono passate da 84 a 63, cosicché il bilancio consuntivo del 2009 evidenziava un disavanzo di ben 60.000 euro. Che fare? Il nuovo consiglio direttivo della scuola materna (due membri espressi dall'amministrazione comunale, altri due dalla parrocchia di Pradalunga e uno dal Comitato dei genitori), insediatosi a settembre, ha cercato di correre ai ripari, stendendo un piano che punta alla sopravvivenza della scuola materna.

«Innanzitutto il personale – spiega Sandro Zanotti, presidente dell'ente morale «Don A. Franini» – A parte la coordinatrice della scuola materna, ancora a tempo pieno, le altre due insegnanti e l'educatrice hanno ora un contratto part-time, che ci permette di risparmiare circa 20.000 euro. Poi, le spese: si è tagliato il rapporto di lavoro con l'impresa di pulizie, che ci costava 8.000 eruo e, d'accordo con i sindacati, abbiamo deciso di coinvolgere lavoratori in cassa integrazione. Inoltre, le rette sono state aumentate da 140 a 160 euro all'anno. Un forte aumento, non c'è che dire, ma i genitori hanno compreso la gravità della situazione. Per ultimo, la scuola materna si è fatta carico di un mutuo non ipotecario di 180.000 euro, per appianare il deficit attuale».

In questa corsa al salvataggio della scuola materna è intervenuta anche l'amministrazione comunale, con un contributo straordinario di 10.000 euro a fondo perduto e l'aumento di 5.000 euro del contributo ordinario annuale, che passerà a 23.000 euro.

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