Due colpi di pistola alla testa:
a Gessate è stata un'esecuzione

Due colpi di pistola alla testa hanno tolto la vita all'imprenditore 42enne di Lonno di Nembro trovato morto nel baule della sua auto a Gessate: la conferma è arrivata dall'autopsia che è stata eseguita oggi, venerdì, sul corpo di Giovanni Ghilardi. Nessuna certezza invece, almeno per il momento, sulla data della morte.

Ghilardi era scomparso nel periodo dell'Epifania, e nessuno lo aveva più visto. Il freddo infatti ha conservato il corpo dell'uomo fino a quando è stato ritrovato, martedì sera intorno alle 18,30, dalla polizia locale di Gessate: proprio per questo è difficile dare una data certa all'esecuzione di cui è rimasto vittima.

Le indagini stanno seguendo anche i flussi di denaro dell'uomo, oltre che i dati rimasti nel suo cellulare che gli assassini hanno lasciato, portando invece via i suoi documenti. Il telefono ha suonato per un paio di giorni prima di scaricarsi, e ora potrebbe raccontare molto di questo delitto. A cominciare dalle ultime chiamate a cui ha risposto la vittima. Fra loro fors'alche quella che è servita per attirarla in trappola.

Nell'abitacolo dell'auto gli inquirenti hanno trovato solo una macchiolina di sangue sul tendalino del bagagliaio, segno che l'omicidio si è consumato altrove e che il corpo è stato caricato sulla vettura solo successivamente.

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