Una sola biglietteria in stazione: turisti e pendolari restano in coda

Pendolari e turisti italiani e stranieri, tutti in coda per acquistare il biglietto. Non è la calca per accaparrarsi un posto in prima fila al concerto di una rockstar: accade alle 17,15 dell’11 agosto alla stazione ferroviaria di Bergamo. Il perché è presto detto: tanti viaggiatori da una parte, dall’altra un solo sportello di biglietteria aperto ed edicola (dove si possono prendere al volo i ticket chilometrici) chiusa per ferie.In una città sempre più internazionale, meta di turisti che arrivano da ogni dove anche grazie ai voli low-cost, l’apertura di una sola biglietteria a metà pomeriggio sembra a dir poco un controsenso. Soprattutto se si considera che perdere un treno, per Milano o per Brescia, a Bergamo significa aspettare molto prima di poter salire su quello successivo.Ressa anche alle emettitrici automatiche, che però non sono state sufficienti a smaltire il «traffico» in eccesso. Un occhio di riguardo in più a chi vuole visitare la nostra città, spostandosi in treno, certo non guasterebbe.(11/08/2008)

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