Bergamo-Treviglio raddoppio al via Bus, ma niente treni sabato e domenica

Pullman sostitutivi via Treviglio e treni straordinari via Carnate

Raddoppio, si parte. Nel prossimo fine settimana aprirà il cantiere per la realizzazione del secondo binario sulla linea Bergamo-Treviglio e scatterà anche la prima interruzione del servizio dalle 0,40 del sabato alle 5 di lunedì 16 giugno. Interruzioni che si ripeteranno dal 5 al 7 luglio, dal 26 al 28 luglio, dal 30 agosto al 1° settembre, dal 13 al 15 settembre.

I treni saranno sostituiti nella stessa tratta da autobus che partiranno circa 15 minuti prima dell’orario del relativo treno da Bergamo, con rientro circa 15 minuti dopo.

Ma non solo: sono previste anche corse straordinarie per Carnate, per compensare la mancanza dei collegamenti via Treviglio. In sostanza, le Ferrovie hanno fatto le cose per bene: per ridurre i disagi aumentano i servizi.

Domani a Bergamo - con ogni probabilità in Provincia, ma i dettagli saranno definiti solo nella giornata di oggi - si terrà un incontro cui parteciperanno, oltre ai rappresentanti di via Tasso, anche i vertici regionali delle Ferrovie, i sindaci dei Comuni interessati dai lavori e i comitati dei pendolari. L’appuntamento non servirà soltanto per presentare il programma dei servizi sostitutivi, ma anche per illustrare in modo approfondito le caratteristiche e le tappe temporali dell’esecuzione dei lavori.

Il programma dei servizi sostitutivi è assai nutrito e sarà ufficializzato con ogni probabilità oggi, dopo le ultime limature. In ogni caso, a meno di modifiche dell’ultim’ora, nei giorni in cui la linea per Treviglio sarà completamente interrotta le corse straordinarie in direzione di Carnate dovrebbero essere sette. Altrettante quelle in direzione di Bergamo. Da Bergamo, le partenze sarebbero previste approssimativamente attorno alle 8,30, alle 10, alle 15, alle 16, alle 18, alle 19 e alle 21. Di questi treni, cinque dovrebbero arrivare alla Stazione Centrale, due alla stazione di Porta Garibaldi.

Non ancora ufficiali nemmeno gli orari delle corse di rientro a Bergamo: la prima corsa dovrebbe partire in linea di massima attorno alle 11, poi 11,30, 16, 17, 19, 20 e 22.

Modifiche subirà anche il treno dell’Arcobaleno, il convoglio che durante l’estate collega Bergamo alla riviera ligure di Ponente: anche in questo caso i dettagli saranno comunicati da Trenitalia nell’incontro di domani in città.

Intanto, come annunciato nella seduta di giunta di lunedì sera la Regione ha definitivamente approvato i bonus ferroviari, istituiti per rimborsare i pendolari dei ritardi dei treni. I rimborsi scatteranno se Trenitalia non garantirà la puntualità di almeno il 93,75 per cento delle corse. In questo caso i pendolari potranno rinnovare i loro abbonamenti col 10 per cento di sconto. Tutto confermato, dunque, tranne la data di avvio dei bonus, che resta ancora avvolta dal mistero. La Regione punta a sperimentare l’erogazione del bonus dal 1° luglio, ma a quanto pare dovrà fare i conti con le resistenze delle Ferrovie, che preferirebbero oliare i meccanismi durante l’estate e partire, operativamente, dall’autunno. In ogni caso, la legge parla chiaro: i bonus - previsti dal contratto di servizio stipulato da Regione e Trenitalia - di fatto sono già in vigore e le Ferrovie dovranno rimborsare tutti i ritardi accumulati fin dal 1° gennaio 2003.

E sul fronte ritardi, anche ieri i pendolari hanno fatto sentire la loro protesta per il guasto che si è verificato a Cassano nel pomeriggio di lunedì. I tecnici delle Ferrovie avevano ripristinato la linea elettrica già attorno alle 17, ma molti treni hanno accusato ritardi di un’ora circa fino alla prima serata, mentre altri convogli sono stati fermati dopo la partenza.

(11/6/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 11 giugno 2003

© RIPRODUZIONE RISERVATA