Furto e riciclaggio di auto di lusso Il traffico passava da Bergamo

A scoprirlo, dopo un lungo lavoro d’indagine, la Polizia Stradale di Torino che ha individuato una presunta organizzazione criminale specializzata appunto nel riciclaggio internazionale di vetture di grossa cilindrata rubate sul territorio nazionale e poi rivendute nello stato africano. Nell’operazione denominata «Rewind» sono stati compiuti sei arresti, mentre per altre otto persone sono in corso di esecuzione altrettante ordinanze di custodia cautelare.

A capo dell’organizzazione di riciclaggio c’era un marocchino di 31 anni e tra gli arrestati anche un bergamasco, un uomo di 50 anni della provincia di Curno.

Era proprio il bergamasco, arrestato lo scorso 4 marzo, a falsificare le targhe dei veicoli. Inoltre sono 19 i denunciati a piede libero e 23 le vetture di particolare pregio recuperate dalla Polizia.

Le vetture rubate venivano immatricolate ex novo con documenti e targhe di altre vetture identiche e regolarmente circolanti: le basi di questa centrale della contraffazione si trovavano proprio in provincia di Bergamo e Milano dove gli investigatori della Polizia Stradale hanno trovato anche documentazione utile all’introduzione clandestina di cittadini extracomunitari in Italia

(11/3/03)

Su L’Eco di Bergamo del 12 marzo 2003