Il volontario conquista sempre più spesso la prima pagina

Il dato emerge da un’indagine e vale per i quotidiani sia a tiratura nazionale sia locale. Tra quest’ultimi, «L’Eco di Bergamo» si colloca in vetta alla specifica gradautoria, preceduto soltanto dalla «Gazzetta di Parma»

È questo il dato che emerge dall’indagine eseguita da Swg in collaborazione con il settimanale «Vita» su 17 testate nazionali e 12 locali dal 22 ottobre al 23 novembre del 2002 e presentata oggi a Milano.

Nell’indagine emerge infatti che per il 95% dei cittadini il volontariato rappresenta un’opportunità in più per aiutare gli altri e per il 56% anche una risorsa per l’evoluzione dell’economia. Sono i giornali locali, secondo l’indagine, a trattare con maggiore frequenza il tema del volontariato: su 360 articoli scritti sul tema in 32 giorni, 203 (56%) sono quelli comparsi sulla stampa locale. Nel 1998, quando venne effettuata la stessa indagine, erano invece i quotidiani nazionali (80%) a detenere il primato. La media giornaliera è di oltre 6 articoli sui 12 quotidiani locali monitorati e quasi 5 sui 17 nazionali.

Sono il «Giorno» e il «Corriere della sera», rispettivamente con 29 e 24 articoli in 32 giorni, i quotidiani a tiratura nazionale che pubblicano il maggior numero di articoli sul volontariato. Seguono con 17 articoli «Avvenire», con 13 «Repubblica», con 11 «Il Secolo XIX», con 10 la «Stampa» e il «Giornale». Tra i locali, è la «Gazzetta di Parma» con 37 articoli in 32 giorni a detenere il record. Seguono L’Eco di Bergamo e «La Provincia di Como» con 24 articoli.

L’attenzione della stampa al volontariato è valutabile non solo dal numero delle volte in cui il tema viene trattato ma anche dalla qualità dell’analisi. In 32 giorni, per esempio, sui 17 quotidiani nazionali monitorati, ben 13 volte il volontariato è finito in prima pagina e per altrettante volte all’argomento è stato dedicato il cosidetto fatto del giorno. «Avvenire» è il giornale che ha pubblicato più volte (6) un articolo sul volontariato in prima pagina.

(11/03/2003)

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