Torre Boldone apripista: primo sì
in diretta Internet con il Brasile

Dopo il Consiglio comunale, anche il sì degli sposi a Torre Boldone va sul web. In diretta. Merito della telecamerina che il sindaco Claudio Sessa ha voluto installare qualche mese fa in sala consiliare. Prima di tutto per far seguire in diretta online ai cittadini le sedute del Consiglio comunale. Ma - perché no - anche per trasmettere e registrare, se gli sposi vogliono, la cerimonia nuziale davanti al primo cittadino.

Così anche l'anziana zia che non se la sente di prendere l'aereo per raggiungere gli sposi può assistere alla cerimonia. O i parenti e gli amici lontani, magari all'estero: basta un pc e una connessione a Internet per non perdersi il sì (trasmesso sul sito www.comune.torreboldone.bg.it). Come è successo qualche giorno fa con il primo matrimonio online dal municipio.

In Comune sono arrivati i due sposi: lui, Marco Ravizza, di Torre Boldone, lei, Keyla Silva Dos Santos, originaria del Brasile. Con loro, i parenti dello sposo e un'amica della sposa a farle da testimone. Mancavano invece i parenti di lei, rimasti in Brasile. «Grazie alla webcam - spiega il sindaco - i genitori della sposa hanno potuto comunque assistere (almeno virtualmente) alla cerimonia».

A migliaia di chilometri di distanza, certo. Ma comunque in diretta. In America è già una moda molto diffusa il «weeding webcast», cioè il matrimonio davanti alle telecamere. Nella nostra provincia, invece, l'iniziativa di Torre Boldone è una novità.

«Ho fatto un po' di ricerche e mi risulta che il nostro sia il primo Comune della Bergamasca a proporre agli sposi la trasmissione via web della cerimonia civile», dice il primo cittadino. Che aggiunge: «L'idea è nata per caso, dopo che abbiamo deciso di mettere la telecamerina per trasmettere i lavori del Consiglio comunale. E a costo zero, sia per gli sposi, sia per noi».

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