Le Giornate del Fai
puntano su Nembro

Sarà presentata ufficialmente venerdì 19 marzo in Provincia la tradizionale Giornata Fai di Primavera, giunta alal diciottesima edizione. Le 110 delegazioni Fai, distribuite su tutto il territorio italiano, apriranno sabato 27 marzo e domenica 28 marzo in via straordinaria 590 monumenti in tutte le regioni italiane. Quest'anno la delegazione Fai di Bergamo ci invita a visitare Nembro, storica, operosa comunità collocata all'inizio della Val Seriana.

Estesa e ricca è l'offerta di beni così diversi per epoca, valore architettonico e pittorico e per significato storico e sociale: le tre chiese cinquecentesche ricche di cicli pittorici di epoche e autori diversi (Santa Maria Assunta in Borgo, San Sebastiano e S. Nicola), il Cinema Teatro “Modernissimo”, opera dell'epoca fascista recentemente restaurato, restituito all'utilizzo della cittadinanza dopo lunghi periodi di incuria e di abbandono, la Biblioteca Centro di Cultura, un interessante intervento di recupero e di ampliamento di un scuola ottocentesca con l'integrazione di uno scintillante volume di matrice modernissima, il Museo Pietre Coti, esempio di valorizzazione della tradizione e del lavoro artigianale della valle.

Nelle tre chiese scelte per l'evento verranno eseguiti appositi intermezzi musicali nel pomeriggio; nel Teatro “Modernissimo” un concerto inaugurale domenica 28 alle ore 20,30. Il percorso che durante queste due giornate si snoderà, in un ambiente peraltro già così ricco di storia, tra questi beni, aperti e illustrati per l'occasione dalla delegazione Fai, permetterà di apprezzare anche l'impegno profuso dall'Amministrazione del Comune nel corso degli ultimi anni nel riordino urbanistico del paese.

L'impegno della comunità di Nembro nel darsi un riassetto, nell'ambito privato favorendo ristrutturazioni agevolate di abitazioni in disuso o cadenti, nell'ambito pubblico con il recupero di piazze storiche e il risanamento di edifici pubblici quali il Teatro e la Scuola-Biblioteca, ha portato ad una riduzione del consumo di nuovo territorio e ad un risanamento ed una valorizzazione dell'ambiente, valori questi che rispecchiano le più profonde e convinte linee programmatiche del Fai.

Le visite guidate ai beni saranno svolte anche quest'anno dai consueti “apprendisti Ciceroni” delle scuole locali, già preparati dai loro insegnanti, e dalle guide del “Gruppo Guide Città di Bergamo”. I mediatori culturali del Museo della Gamec e della Carrara si sono preparati per illustrare a loro volta nella loro lingua i beni scelti dalla delegazione, sono: Julinda Doci albanese, Massan Mazaki marocchino, Junko Nishimori giapponese.

Il Comune di Nembro ha collaborato attivamente, già da alcuni mesi, nell'organizzazione dell'evento, fornendo materiale informativo per quanto riguarda parcheggi, luoghi di ristoro e agevolazioni per il percorso della Teb (la linea del tram veloce che, con frequenza notevolmente alta, porta alle due fermate di Nembro, Nembro Camozzi - Nembro centro). E' utile ricordare l'invito al sostegno del Fai con la firma del 5x1000: 80102030154.

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