Nuovo stadio, scende in campo
l'Ordine degli Architetti

Per il traguardo del 50° anno di vita l'Ordine degli architetti di Bergamo (Oab) si regala un bilancio consultivo 2009 e preventivo 2010 votato all'unanimità. A nove mesi dall'insediamento del nuovo consiglio, quindi, una ulteriore conferma che nella sede dell'Ordine in Passaggio Canonici Lateranensi la storia è cambiata. In particolare, spiega il tesoriere dell'Ordine Carlos De Carvalho, il bilancio 2009 si è chiuso con 154.000 euro di utile. Il preventivo invece conta per fine 2010 un avanzo di 110.000 euro. A questa somma si attingerà per finanziare un concorso di idee su un progetto strategico riguardante l'Ordine.

La rinascita è partita dal luglio scorso, quando – dopo oltre dieci anni di presidenza targata Achille Bonardi finiti con ripetute bocciature del bilancio consultivo 2007 ed il commissariamento dell'Ordine – le votazioni per il rinnovo del consiglio decretarono la netta vittoria della lista «Nuovo Ordine per gli architetti di Bergamo» (Noab), costituitasi in aperto contrasto con l'ex vertice. Il nuovo presidente, Paolo Belloni, 42enne laureatosi con lode al Politecnico di Milano (dove attualmente è docente nel corso di laurea Ambientale) con importanti esperienze professionali a New York, Lisbona, Barcellona e Maracaibo, dice che «tutto il consiglio è molto soddisfatto non solo per l'approvazione del bilancio, ma anche per le modalità con le quali si è svolta l'assemblea, avvenuta in un clima di costruttiva partecipazione e di serena collaborazione».

Per l'anno in corso il consiglio ha già molte idee. Tra quelle che hanno riscosso maggiore interesse, «la decisione di destinare una parte non trascurabile del bilancio – spiega Francesco Valesini, responsabile Comunicazione Oab – a scelte strategiche alle quali il consiglio sta pensando: quella principale riguarda la possibilità di costituire una fondazione, grazie alla quale gli iscritti potranno trovare maggiori e più efficaci servizi. Vogliamo poi dare il nostro contributo professionale in tema di nuovo stadio a Bergamo: il che non significa dove e con quali soldi farlo, ma presentare una serie di esempi di stadi di piccole-medie dimensioni già realizzati in diverse città. Una iniziativa sarà invece mirata ad analizzare la nostra professione al femminile, per sviluppare tematiche che stanno molto a cuore alle nostre colleghe».

© RIPRODUZIONE RISERVATA