Barista rapinato vede il tatuaggio
I carabinieri fermano malvivente

Tradito da un tatuaggio. Un ventisettenne residente a Pisogne ma originario di Lovere, pregiudicato e sorvegliato speciale, è stato sottoposto a fermo perché sospettato di aver rapinato un'ora e mezza prima un bar di Castro. Martedì 13 aprile verso le 18 un uomo con occhiali a sole e cappellino con la visiera abbassata è entrato nel bar «Stella», in via Poltragno, armato con un coltellino.

Ha minacciato il barista e ha rubato 800 euro scappando a piedi. Il gestore del bar ha avvertito i carabinieri di Lovere sottolineando di aver notato sul collo del malvivente un tatuaggio a forma di tridente. Una segnalazione mirata visto che i carabinieri - con quelli di Lovere hanno collaborato anche i colleghi di Pisogne - si sono ricordati del ventisettenne e del suo tatuaggio: il pregiudicato è stato bloccato verso le 19,30 in un bar di Pisogne. Ora l'uomo è in carcere a Brescia.

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