A Seriate agenti in borghese
contro i «ricordini» dei cani

«I cittadini sono diventati più sensibili all'ambiente e al decoro della città. Da qualche tempo segnalano accuratamente al comando di polizia locale evidenti situazioni di sporcizia. E noi interveniamo. E dove è possibile sanzioniamo». E sono multe anche salate.

Insomma, a quanto pare, la sensibilità verso il rispetto all'ambiente e una certa forma di educazione alla tutela dell'ecologia stanno prendendo piede a Seriate, tra i cittadini: una forma di «responsabilità civica» che vede i residenti impegnati in prima linea e che, a quanto pare, ha permesso anche alle forze dell'ordine di poter pizzicare chi cerca di trovare scorciatoie.

Infatti il comandante della polizia locale di Seriate Giovanni Vinciguerra ricorda di aver dovuto elevare recentemente una sanzione di 500 euro a un gruppo di persone che avevano bivaccato in via Kennedy ai confini con Pedrengo: «Una telefonata ci ha avvertito, siamo intervenuti e abbiamo colto in fragrante il trasgressore».

L'assessore Milesi informa che nei prossimi giorni saranno collocati in punti strategici di parchi e aree pubbliche una ventina di dispenser con il sacchetto pe raccogliere le deiezioni dei cani. Quindi «impegno per la città pulita» sembra il nuovo slogan a Seriate. «La libertà di circolare con i cani non deve pregiudicare il decoro della città» sentenzia il comandante Vinciguerra. Che, d'accordo con l'assessore anticipa: «Faremo controlli anche con agenti in borghese per la maggior tutela dei cittadini».
Per saperne di più leggi L'Eco in edicola mercoledì 21 aprile

© RIPRODUZIONE RISERVATA