Case in affitto a prezzi accessibili:
nasce un consorzio di tre imprese

Un mercato in crescita confortato anche dalla stabilità, se non addirittura da un lieve calo dei prezzi. È il mercato degli affitti che, a differenza dell'intero comparto immobiliare, conferma e consolida un trend positivo già in atto da un paio d'anni. Conseguenza e segno comunque della crisi, la locazione è infatti vista come soluzione alternativa all'accensione di un mutuo che magari viene rimandato a tempi migliori.

Per le giovani coppie, per i single, e anche per quella nuova categoria di acquirenti che da poco si era affacciata al mercato della compravendita, gli extracomunitari, ricorrere all'affitto piuttosto che al mutuo, vista anche la stretta creditizia, rappresenta una via di fuga al problema della casa.

Lo dicono gli esperti di Appe Confedilizia in occasione della presentazione dell'edizione 2010 di “Case&Terreni”, in edicola in questi giorni in abbinamento con L'Eco di Bergamo. I canoni poi sono in lieve flessione o sostanzialmente stabili da tempo, con prezzi molto più modulati rispetto al passato, con minor appiattimento verso l'alto di quelli più convenienti e con quelli “massimi” in ulteriore arretramento.

Ma come affrontare i bisogni abitativi della società contemporanea in una fase di grandi cambiamenti? Una soluzione arriva dal Consorzio Social Housing chiamato «Costruire Abitare Futuro»: il Consorzio è stato fondato nell'estate del 2009 per iniziativa di tre imprese bergamasche ed è nato come una realtà che intende occuparsi della promozione, della progettazione, della costruzione e della gestione, in sinergia con l'ente pubblico e con altri soggetti del territorio, di interventi abitativi sociali attraverso i quali venire incontro a chi non riesce ad accedere ai contratti di affitto, perché troppo costosi.


Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 22 aprile

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