Brembate: pasticceria rapinata
Banditi armati, ragazza picchiata

Hanno fatto irruzione in quattro nella pasticceria, armati di pistola e con il volto coperto dal passamontagna (tranne uno). Si sono accaniti sulla commessa, malmenandola e spingendola a terra, quindi si sono impadroniti dell'incasso e sono scappati senza preoccuparsi minimamente del fatto che il punto vendita è videosorvegliato e le telecamere avevano filmato tutti i loro movimenti.

La rapina è stata messa a segno giovedì sera nella zona industriale di Brembate, alla pasticceria «Vanilla» di via Vittorio Veneto, che nei giorni feriali è aperta fino all'1,30. L'assalto è avvenuto verso le 21,20, quando nel punto vendita c'erano due clienti, una commessa al banco, altri operatori nel laboratorio e il titolare momentaneamente nell'ufficio.

I quattro malviventi, uno a volto scoperto e tre a volto coperto, hanno fatto irruzione nel punto vendita: secondo le prime ricostruzioni, uno ha puntato una pistola contro i presenti, mentre altri due si sono avvicinati alla commessa dietro al banco e l'hanno picchiata, spintonandola a terra.

Dalle descrizioni, si tratterebbe di banditi italiani, apparentemente molto giovani. Dopo aver immobilizzato la commessa, si sono diretti verso la cassa e hanno preso i contanti che custodiva. Ieri sera, subito dopo il colpo, il bottino non era stato ancora stato quantificato con precisione, ma dalle prime stime sarebbe di alcune centinaia di euro.

Il titolare del punto vendita ha sentito il trambusto ed è accorso: quando ha visto i rapinatori ha lanciato contro di loro una teglia, ma non è riuscito a colpirli. I quattro sono usciti dal locale e sono scappati, prima a piedi e poi con un'utilitaria posteggiata non distante. I titolare li ha seguiti in auto fino a Busnago (Milano), dove li ha persi di vista.

Nel frattempo sono arrivate diverse pattuglie dei carabinieri di Osio Sotto e del nucleo operativo e radiomobile Treviglio, che si sono subito messe alla ricerca dei malviventi: i militari hanno allestito diversi posti di blocco nella zona, uno dei quali in particolare al vicino casello di Capriate, una delle possibili vie di fuga dei banditi.

Poco dopo, verso le 22,30, mentre un squadra del nucleo operativo visionava con il titolare i filmati registrati dalla videosorveglianza del locale, una pattuglia ha intercettato un'auto sospetta a Boltiere e l'ha fermata per controllarla. Gli accertamenti sono proseguiti fino a tarda ora.
 Remo Traina

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