Bergamo, oggi autobus regolari Lievi ritardi dei treni da Milano

Nonostante la precettazione (fino a domenica 18) degli autisti da parte del prefetto,a Bergamo ieri quasi tutti gli autobus dell’ATb sono rimasti fermi in deposito. Oggi, invece, gli autobus stanno circolando regolarmente. Dopo i bus, però arrivano i problemi con i treni: l’agitazione del personale di esercizio (manovratori, verificatori e macchinisti) della stazione Centrale di Milano, proclamato da Orsa, Uilt, Sma e Ugl, dalle 9 alle 17, ha portato però solo lievi ritardi sulla tratta per Bergamo.

Le Fs non ha comunicato variazioni per i treni a carattere regionale, ad eccezione della limitazione a Lecco per i treni 2594 (diretto Milano-Tirano) e 2593 (diretto Tirano-Milano).

COSA E’ SUCCESSO A BERGAMO IERI

Nonostante la precettazione (fino a domenica 18 gennaio) degli autisti da parte del prefetto, Bergamo è rimasta bloccata fino a ieri sera: lo sciopero improvviso degli autobus è andato avanti ad oltranza e i mezzi in circolazione nella tarda serata erano soltanto tre. A inizio turno dai depositi ne erano usciti tre, e le ripercussioni si erano subito fatte sentire. Attorno alle 11 c’era stato un primo segnale di disgelo con altri dieci mezzi tornati in servizio; la situazione migliore si è registrata nel primo pomeriggio con la punta di 12 autobus in circolazione, poi la situazione si è evoluta in peggio. Traffico nel caos e lavoratori costretti a lunghi tratti a piedi.

Ore 7.30: si comincia a capire che lo sciopero verrà attuato: i primi mezzi non escono dai depositi e si registrano i primi disagi in città.Ore 8.15: è ormai chiaro che anche a Bergamo è in atto lo sciopero «selvaggio» dei bus: molti autisti cominciano a confluire nella sede Atb di via Gleno e decidono di aderire all’agitazione ad oltranza. Solo tre mezzi lasciano i depositi.Ore 8,30: Tantissima gente arriva ignara alle fermate: in molti attendono anche un’ora nella vana attesa di vedere arrivare un mezzo pubblico. Gli utenti si dividono: la maggioranza è visibilmente contrariata, qualcuno invece esprime solidarietà verso le rivendicazione degli autisti.

Ore 9.00: Situazione caotica anche a Milano, dove continua lo sciopero selvaggio con situazione del traffico caotica nelle principali arterie cittadine. Sciopero quasi totale anche a Monza e Brescia.

Ore 9.15:

Dopo aver convocato una riunione d’urgenza con forze dell’ordine, rappresentanze sindacali, vertici dell’Atb e del Comune con l’assessore alla viabilità Enrico Piccinelli, il Prefetto di Bergamo Cono Federico decide di precettare i lavoratori in sciopero con effetto immediato, fino a domenica 18 inclusa. In prefettura è stato comunque apprezzato il fatto che sia Atb che il Comune abbiano avviato dei tavoli di discussione con i lavoratori. Venerdì 16 è infatti prevista un’assemblea tra i lavoratori dell’Atb e sindacati: se la trattativa nazionale è in stallo, la contrattazione a livello locale potrebbe subire una svolta.Ore 9.40: Alcuni automobilisti dimostrano solidarietà nei confronti di quanti attendono alle fermate in centro città: soprattutto donne anziane e comunque persone che avevano urgenza di spostarsi ottengono un passaggio per i luoghi di destinazione.

Ore 10.30: Pensiline ormai spopolate, grazie al passaparola: solo a Porta Nuova qualcuno resta ancora in attesa, si tratta per la maggior parte di cittadini stranieri. Tre le categorie più disagiate: studenti, lavoratori e tanti pensionati. Alcuni di loro con il bus «7» avrebbero dovuto raggiungere l’ospedale.

Ore 10.55: i dipendenti Atb si sono riuniti quasi al completo nel cortile antistante la sede di via Gleno. Un’ottantina i mezzi fermi: dalla riunione potrebbe emergere l’intenzione di riprendere il lavoro o continuare l’agitazione.

Ore 11.00: Un primo segnale di disgelo arriva dalla sede Atb di via Gleno: una decina di mezzi hanno lasciato il deposito per riprendere il servizio. Potrebbe trattarsi di un lento ritorno alla normalità o soltanto di una sortita dei più timorosi verso le precettazioni. A Brescia i bus hanno già ripreso a circolare.

Ore 15.00: la situazione peggiora e il numero dei pullman in circolazione scende a quattro. Appare evidente che, nonostante le precettazioni, la situazione restarà molto difficile per chi deve spostarsi fino a sera. Viene confermato per venerdì 16 gennaio l’incontro fra i sindacati e lavoratori dell’Atb; per il 19 o 20 gennaio invece quello fra dirigenza dell’Atb e i sindacati.

Ore 18.00: la situazione continua ad essere molto difficile per chi deve spostarsi. Nonostante la precettazione, gli autobus continuano a restare fermi presso il deposito dell’Atb. Il numero dei pullman in circolazione per il turno serale è salito a 6 (su 60 che sarebbero dovuti essere in circolazione). Funziona regolarmente, invece, la funicolare.

Ore 19.30: la situazione non ha subito variazioni, rispetto alle ore 18, per quanto riguarda gli autobus: continuano ad essere sei i mezzi in circolazione, che rimaranno in servizio fino alla conclusione del turno, alle ore 20.30. Non funziona, più, invece, la funicolare che collega città bassa a Città Alta.

Ore 21.00: sono al massimo tre gli autobus dell’Atb in circolazione nell’ultimo turno di servizio, scattato dalle ore 20.30. Uno di questi è impiegato sulla linea 1. Buone notizie, finalmente per domani: secondo le informazioni disponibili gli autobus dell’Atb dovrebbero circolare regolarmente..

(14/01/04)

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