All'interno di quest'area di bassa pressione si genererà un minimo depressionario sul Mediterraneo, che determinerà sul Nord Italia, per le giornate di martedì 4 e mercoledì 5 maggio, l'afflusso in quota di correnti umide perturbate dai quadranti meridionali. Il sistema che interesserà la Lombardia determinerà precipitazioni anche abbondanti e presenterà velocità del vento sostenute, sia in quota che nei bassi strati.
Nel report diffuso dalla Protezione civile si invitano i presidi territoriali, soprattutto sulle aree più occidentali della regione, a prestare attenzione e un'adeguata attività di presidio e sorveglianza al riattivarsi di fenomeni franosi in zone assoggettate a questo rischio e ai possibili effetti di esondazione di corsi d'acqua nelle zone urbanizzate, con particolare attenzione al nodo idraulico milanese. Attenzione anche a impalcature, carichi sospesi e alberi nei tratti più vulnerabili alle raffiche di vento e in concomitanza di eventi all'aperto.
Le condizioni meteo sconsigliano voli amatoriali e l'utilizzo di impianti di risalita a fune in montagna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA