Le spoglie di don Gnocchi in Cattedrale
La sua, una grande missione educativa

E' arrivata attorno alle 17 di giovedì 6 maggio in Cattedrale la salma del beato don Carlo Gnocchi. Alle 18.30 è stata portata brevemente di nuovo all'esterno per il saluto degli alpini e delle autorità presenti. Dopo un breve saluto del vescovo Francesco Beschi, del presidente della Fondazione don Gnocchi mons. Angelo Bazzari, del sindaco Franco Tentorio, dell'assessore provinciale Fausto Carrara, del prefetto di Bergamo Camillo Andreana, del direttore generale dell'Asl Roberto Testa e del presidente nazionale dell'Ana, Corrado Perona, è iniziata una veglia di preghiera nella quale il vescovo ha sottolineato la grande missione educativa di don Gnocchi in un Paese provato dalla guerra, ringraziando poi gli alpini per la loro presenza qui a Bergamo e per aver voluto onorare le spoglie mortali del loro amato don Carlo.

Dopo la fine della cerimonia, quattro alpini hanno vegliato in piedi la salma: la Cattedrale è rimasta aperta fino alle 22 per l'omaggio dei fedeli.

L'esposizione continuerà nei prossimi giorni in Cattedrale, fino a lunedì 10 maggio, dalle ore 7.30 alle 15. Nel pomeriggio del 10 maggio, alle ore 15, si terrà la cerimonia di commiato.

L'urna con il corpo del beato don Gnocchi partirà da Bergamo e verrà trasportata nella Chiesa parrocchiale di Villa d'Adda (Bergamo), il comune di residenza di Sperandio Aldeni, l'alpino che per l'intercessione di don Gnocchi ebbe miracolosamente salva la vita dopo una mortale scarica elettrica. Il Beato sarà accolto alle ore 19 dalle autorità religiose e civili e dai cittadini nella sede delle associazioni di volontariato locali e, in serata, alle ore 20.15, sarà accompagnato in processione nella chiesa parrocchiale di S. Andrea per una solenne celebrazione eucaristica alla quale prenderà parte anche monsignor Angelo Bazzari. Seguirà una veglia notturna di preghiera. Nel pomeriggio dell'11 maggio, l'urna con il corpo di don Gnocchi ritornerà nella tomba della cappella del Centro “S. Maria Nascente” di Milano.

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