È un maggio super-piovoso:
dal 1951 più di così solo nel 2002

In città i bergamaschi hanno dovuto usare l'ombrello 11 giorni su 12. Del fatto che maggio sia stato un mese piovosissimo, si sono accorti tutti. Si sono salvati dalle precipitazioni soltanto l'8 maggio, mentre il 1° del mese, festa dei lavoratori, ha visto cadere su Bergamo soltanto 0,2 millimetri di pioggia. Per il resto, sono state tutte giornate grigie, in cui Giove Pluvio si è divertito, nonostante tutti pensassero già all'estate.

Quello che invece non tutti sanno è che il maggio 2010 non è riuscito a battere il 2002: quest'anno, nei primi dieci giorni di maggio, sono caduti 115,1 millimetri di pioggia; nel 2002 invece, sempre nello stesso periodo, erano stati ben 152,4. Resta comunque il fatto che il maggio 2010 per il momento è al secondo posto, per quantità di precipitazioni registrate nella prima decade, degli ultimi 60 anni.

Al terzo posto troviamo l'annata del 1985, con 96,8 millimetri di pioggia caduta. La media degli ultimi 60 anni dice invece che dall1 al 10 maggio di solito cadono 34,3 millimetri di pioggia: il 2010 insomme ce ne ha regalati più del triplo.

I dati sono quelli raccolti - a partire dal 1951 - da Marco Bertolini, statistico e appassionato di meteorologia, già responsabile all'Istituto sperimentale per la cerealicoltura di Bergamo, con sede tra Stezzano e Colognola.

Ecco i dati rivelati dalla sua centralina giorno per giorno
Dopo una fine di aprile promettente in senso negativo (12,4 millimetri di pioggia il 26 aprile, 30 il 27, niente il 28 e 29 e 0,2 il 30), ecco il terribile maggio: 0,2 mm il 1°, 5,8 mm il 2, 14,6 mm il 3, 40 mm il 4 (record mensile), 32,5 mm il 5, 1,4 mm il 6, 2 mm il 7, niente l'8, 6 mm il 9, 12,6 mm il 10, 13,4 mm l'11 e 1,6 mm mercoledì 12 (dato parziale).

Il totale, in 12 giorni, è quindi di 130,1 millimetri di pioggia caduta a maggio, per rendere l'idea sono caduti 130 litri di acqua per metro quadrato. Tutti i dati si riferiscono alla zona di pianura: se - come conferm Bertolini - le rilevazioni fossero state fatte in prossimità delle montagne, dove piove di più, la quantità d'acqua caduta sarebbe ben maggiore.

Maggio e ottobre, conferma Bertolini, sono i mesi, storicamente, più piovosi. Ecco perché non dobbiamo spaventarci se le previsioni, per i prossimi giorni, non sono assolutamente confortanti: continuerà a piovere, quindi non scordatevi l'ombrello.

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